Ormai le forze siriane sono penetrate nella Piana di Maskanah e dopo avere riconquistato l'aeroporto militare muoveranno verso la località omonima completando così la liberazione della Provincia di Aleppo e trovandosi la strada spianata per una decisa penetrazione nel Governatorato di Raqqa.
Direttrice principale d'avanzata, ovviamente, l'Autostrada M-4 che collega proprio Raqqa con Aleppo, costituendo una delle maggiori arterie stradali della Siria settentrionale. Si calcola che da gennaio ad oggi, quindi in poco meno di tre mesi, siano stati quasi trecento i villaggi, gli snodi stradali e le alture dominanti riconquistate dalle forze governative, che ancora nel 2016 dovevano temere la possibilità di controffensive dell'ISIS contro la base di Kuweyres.
Sino a Maskanah rimangono solamente villaggi che non presentano particolari difficoltà, poi ancora piccoli villaggi fino a Al Tabka, la cosa più interessante sarà l'unione con le forze che presidiano la Homs-Salamyya-Raqqa così da dissuadere da ogni idea che possa passare nella testa dei mangia spazzatura di allargarsi oltre in Syria, ma le questioni determinanti più che sul campo si combattono o si trattano nelle cancellerie, quando per esempio i pedo-wahabiti vanno a Pechino non è solo per trattare questioni economiche, la Cina discute anche della guerra contro la Syria perchè rimane di fondamentale importanza per gli sviluppi della OBOR, così come avviene su altri tavoli tra l'Iran ed il qatar e tra Russia e turkia, infatti è ormai assodato che l'aggressione alla Syria aveva come scopo non secondario da parte degli yankees l'impedire la connessione economica e commerciale tra Asia ed europa, la cosa più temuta in termini geopolitici.
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