Le forze di sicurezza irakene impegnate nella liberazione della parte occidentale della città di Mosul (sulla Riva Destra del grande Fiume Tigri) sono riuscite a liberare diverse decine di bambini e bambine che erano stati presi in ostaggio dai takfiri dell'ISIS.
L'operazione ha avuto luogo nel quartiere di Al-Zanjili, che, insieme a quelli di Warshan e Rifai, era stato "aperto" all'intervento governativo in seguito alla liberazione del quartiere di Al-Seha, la scorsa settimana.
Il canale satellitare irakeno "Al-Sumariyah" ha comunicato che, purtroppo, uno dei piccoli ostaggi non ha potuto godere della ritrovata libertà in quanto ucciso dagli abusi dei suoi catturatori tagliagole.
Sembra che i piccoli siano stati catturati dall'ISIS come rappresaglia dopo che le loro famiglie si erano rifiutate di obbedire alle imposizioni del cosiddetto "califfato".
Nella speranza che le forze irakene sconfiggano l'Isis al più presto così che - come dichiarato più volte da autorità politiche e militari - possano aiutare l'Asse della Resistenza in Siria in particolare a sollevare l'assedio di Deir Ezzour.
RispondiEliminaIntanto Israele nelle dichiarazioni e, sicuramente, nelle reali volontà cercherà di approfittare il prima possibile per annettere il Golan anche con l'aiuto di Trump.
http://www.jpost.com/Middle-East/With-Syria-in-pieces-its-time-to-recognize-Israels-annexation-of-the-Golan-488381?utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter
Tommaso Baldi