Gli "Emirati Arabi Uniti" si sono ritirati dallo Yemen con le loro forze di terra ormai quasi un anno fa, tuttavia essi continuano a influenzare la situazione nel paese finanziando alcune milizie traditrici, tra cui ridicoli nostalgici dello Yemen del Sud (Hirak al-Janubiy) e il Clan degli Hadhram, gruppi particolarmente forti intorno ad Aden e poco amichevoli nei confronti dell'Ex-vicepresidente Mansour Hadi (quello che é fuggito da Sanaa travestito da donna).
Adesso siamo raggiunti dalla notizia che questi gruppi armati avrebbero iniziato ad aprire il fuoco contro la base di una unità rinnegata dell'Esercito Yemenita, controllata però da Hadi e dai suoi burattinai sauditi, la 39esima Brigata Carri.
Oltre al "giubilamento" di alcune figure governative e amministrative popolari ad Aden e dintorni a scatenare la furia dei nostalgici e degli Hadhram sono i legami sempre più evidenti di Hadi e soci con Al-Qaeda, formazione wahabita direttamente sostenuta e finanziata da Riyadh.
1423 Perchè insulti chi pone una domanda legittima? Pensi che un ebreo paghi senza ricevere un controvalore maggiorato dall'interesse composto.
RispondiEliminaC'e'un limite alla credibilita' delle balle che si spera di potere fare bere al pubblico,tenendo anche conto del suo grado di conoscenza della realta',quindi la credulita' della massa che viene nutrita a tg vari e' sicuramente superiore a chi segue blog di controinformazione come questo,ancora aperti fino ad ora,fino a quando i padroni per i quali lavorate non riusciranno ad oscurarli....premesso questo,la domanda per "anonimo" 16:17 e':come puoi pensare che chi frequenta questo blog si faccia infinocchiare dalla vostra insinuazione che Soros finanzi siti come questo,quando il modo migliore per continuare
RispondiEliminaa portare avanti il fine suo e dei suoi simili e'quello di fare si che la gente non sappia\beva le versioni ufficiali....Come sarebbe producente sponsorizzare un sito pro-Iran,anti sionista e via dicendo....Qui manca proprio la logica di base persino nello sparare balle,a meno che si creda che tutti siano dei bolsi incapaci di qualsiasi tipo di ragionamento.....Dovete sforzarvi di piu',se no
i vostri datori di lavoro si potrebbero incupire.......!
X 17.43: se ti danno 50 euro x ogni cazzata scritta su internet, scrivici ben un indirizzo e-mail, che mandiamo il curriculum vitae pure noi!
RispondiEliminaGeorge Soros finanzia, da anni, movimenti e associazioni palestinesi ed ebraiche anti-israeliane.
RispondiEliminaTra le migliaia di mail della Open Society, hackerate un anno fa e rese disponibili on line su DcLeaks, trapela la strategia che il finanziere ebreo-ungherese attua contro lo stato d’Israele e le sue politiche ritenute “discriminatorie e razziste”.
L’ARO (Arab Regionale Office) è la struttura interna dell’Open Society, con sede in Giordania, che si occupa di finanziare le Ong medio orientali, le Istituzioni di ricerca e i media della regione che rispondono ai disegni politici di Soros.
Secondo i documenti emersi, per un decennio la quasi totalità del portafoglio mediorientale della Open Society si è riversato sulla causa palestinese con oltre 9 milioni di dollari andati a finanziare le organizzazioni che si oppongono alla politica di Tel Aviv.
La realtà è che per Soros, Israele è un nemico al pari della Russia di Putin, dell’America di Trump o dell’Ungheria di Orbán.
RispondiEliminaPer lui il problema non è chi governa una nazione ma ogni nazione in quanto tale
Grazie per aver svelato il piano israelosionista, smantellamento di tutti gli Stati nazionali
EliminaEcco che si spiegano molte cose
Strani attentati in occidente, invasione di immigrati assistita, crisi economica provocata, embargo alla Russia che colpisce soprattutto l'Europa, ecc..
Il mondo è una grande Palestina e i criminali sionisti sono gli occupanti
La vostra grande agitazione nei commenti conferma ancor di più quello che ho scritto prima sul piano criminale sionista di sterminio globale!
Eliminasono decine le Ong anti-israeliane che hanno ricevuto (e ricevono) finanziamenti da Soros: alcune francamente imbarazzanti come Breaking the Silence
RispondiEliminaSoros anti-israeliano... ma ha chi la vuoi dare a bere? Pensi proprio che siamo una massa di cretini che crediamo ad idiozie simili ?!
RispondiEliminaFabio
George Soros is a Hungarian-American business magnate, investor, philanthropist, political activist and author who is of Hungarian-Jewish ancestry and holds dual citizenship. He drives more than 50 global and regional programs and foundations. Soros is named an architect and a sponsor of almost every revolution and coup around the world for the last 25 years. The USA is thought to be a vampire due to him and his puppets, not a lighthouse of freedom and democracy. His minions spill blood of millions and millions of people just to make him even more rich. Soros is an oligarch sponsoring the Democratic party, Hillary Clinton, hundreds of politicians all over the world. This website is designed to let everyone inside George Soros’ Open Society Foundation and related organisations. We present you the workplans, strategies, priorities and other activities of Soros. These documents shed light on one of the most influential network operating worldwide.
RispondiEliminaDevi andare oltre, non è una partita di calcio dove si è tifosi di una squadra o di un'altra, ogniuno persegue un'obbiettivo e le strategie per raggiungere quell'obbiettivo non devono per forza essere lineari.
RispondiEliminaTattica da quattro soldi, per supportare un sionista lo fanno passare per un antisionista
RispondiEliminaParallelamente per screditare un antisionista dicono che è filoisraeliano
Dilettanti
farouq sei patetico,fino ad ieri eri contro soros senza se e senza ma, adesso che si è scoperto che è il finanziatore del tuo padrone, tergiversi,
RispondiElimina2222 Farouq ha scoperto che Soros consta di due parti ( una piccola trinitas cattolica ).
EliminaLa parte sionista malvagia...e la parte che elargisce gratificazioni a enti e blog della controinformazione. Problema risolto.
Ed è proprio per l’eccellente lavoro fatto da Rights Reporter che ho risposto a questo povero imbecille in cerca di visibilità, perché mi sembra ingiusto che qualcuno mi attribuisca meriti che non ho sebbene la cosa mi onori. Come mi sembra onestamente ingiusto che questo povero imbecille usi qual capolavoro, quello splendido lavoro fatto dai miei nemici seri. Vedi caro mullah Suleiman Kahani, non vali nemmeno uno sputo rispetto a loro, sei solo un patetico estremista filo-ayatollah mentre loro erano/sono geniali.
RispondiEliminaQualcuno una volta disse: “molti nemici molto onore”, ma per carità di Dio, così non c’è nessun onore se i nemici sono questi.
E adesso Dc Leaks ha varato soros,dcleaks.com, un portale interamente dedicato ai documenti trafugati dalle caselle mail del magnate statunitense. Nove categorie – Usa, Europa, Eurasia, Asia, America Latina, Africa, World bank, President’s office, Souk – migliaia di documenti consultabili online o da scaricare in pdf.
RispondiEliminaDentro c’è un po’ di tutto: commenti sulle elezioni nei Paesi di mezzo mondo, rapporti sui “somali nelle città europee” e sul bilancio di previsione statunitense, ma anche dossier sulla crisi tra Russia e Ucraina con una serie di allegati che spiegano la posizione dei vari stati Europei sulla vicenda.
In homepage, poi, c’è un post che spiega il motivo della pubblicazione dei file. “George Soros – scrivono gli hacker – è un magnate ungherese- americano, investitore , filantropo, attivista politico e autore che, di origine ebraica. Guida più di 50 fondazioni sia globali che regionali. È considerato l’architetto di ogni rivoluzione e colpo di Stato di tutto il mondo negli ultimi 25 anni . A causa sua e dei suoi burattini gli Stati Uniti sono considerati come una sanguisuga e non un faro di libertà e democrazia. I suoi servi hanno succhiato sangue a milioni e milioni di persone solo per farlo arricchire sempre di più. Soros è un oligarca che sponsorizza il partito Democratico, Hillary Clinton, centinaia di uomini politici di tutto il mondo. Questo sito è stato progettato per permettere a chiunque di visionare dall’interno l’Open Society Foundation di George Soros e le organizzazioni correlate. Vi presentiamo i piani di lavoro , le strategie , le priorità e le altre attività di Soros. Questi documenti fanno luce su uno dei network più influenti che opera in tutto il mondo”
Sorso è anti-sionista è vero, buon per lui... ma anche anti-iraniano e anti-russo... una posizione molto diversa da quella di questo sito
RispondiEliminaRig