Incontrando la propria controparte indonesiana, Ammiraglio Ade Subpandi, il Comandante in capo dell'IRIN, Contrammiraglio Habibollah Sayyari, ha caldeggiato l'incremento e l'approfondimento della cooperazione irano-indonesiana nei campi delle manovre navali congiunte, nello scambio di know-how ed esperienze tecniche (specie in campo elicotteristico e dell'operazione di droni in ambito navale) e nella promozione delle relazioni per una più sicura ed efficace cooperazione contro i fenomeni del contrabbando, del terrorismo e della pirateria (spesso collegati tra loro).
Questo ulteriore avvicinamento dell'Indonesia al campo dei paesi anti-imperialisti e latori di una visione del mondo multipolare non potrà non far saltare la mosca al naso ai coordinatori delle campagne mediatiche che, con le solite scuse dei 'diritti umani' e dell' 'ecologia' hanno tentato negli ultimi anni di colpire duramente l'economia di Giacarta.
Aspettiamoci dunque nuove geremiadi di "Grììnpìss" "Wuwueffe" e altre fogne occidentaliste contro l'olio di palma e i cattivi indonesiani che pretendono (inaudito!) di essere "padroni a casa loro", questi ingrati scimmiotti asiatici!
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