Ancora una avanzata, ancora una conquista delle truppe regolari siriane che vanno restringendo e schiacciando con meticolosità e precisione la 'sub-sacca' a Ovest di Aqayrbat, come un chiurgo che incida e sprema un ascesso.
Nel pomeriggio la sentina di balle e propaganda takfira di Rami Abdelrahman, il famigerato "Osservatorio Siriano dei Diritti Umani" se ne era uscito con la notizia che L'ISIS AVEVA RIPRESO AQAYRBAT.
Ovviamente la mancanza di ogni menzione della cosa su QUALUNQUE ALTRA fonte locale o regionale faceva intuire che fosse una panzana...infatti il 'raglio' dell'ex-truffatore Abdelrahman é rimasto isolato fino a sbiadire e scomparire nel mare magno di Internet.
Poco dopo invece tutte le fonti che consideriamo credibili e attendibili comunicavano che la Stazione di Trasformazione Elettrica di Salbah era stata riconquistata dalle forze governative.
Con questo le truppe di Damasco hanno esteso il loro controllo anche su un segmento dell'oleodotto, a cui mancano pochi Km per tornare completamente sotto la tutela delle autorità siriane legittime.
ottime notizie dunque,però mancano altre due notizie che spero positive,la prima è se i ciabattari hanno danneggiato le apparecchiature elettriche della sottostazione di Salbah,la seconda è se nel segmento di oleodotto esistono stazioni di pompaggio funzionanti o no.
RispondiEliminaAmbedue le notizie permetterebbero di comprendere se sarà possibile riutilizzare a breve quanto conquistato!