martedì 26 settembre 2017

I genieri russi aiutano i colleghi siriani con un ponte sull'Eufrate in grado di sopportare carichi di veicoli ed equipaggiamenti pesanti!

MARM é l'acronimo russo per "Ponte Autostradale a Segmenti", cioé la struttura installata nelle ultime ore dagli esperti del Servizio Stradale Militare russo attraverso il corso dell'Eufrate, per permettere all'Esercito Arabo Siriano di proseguire il proprio spiegamento di forze sulla Rive Gauche dell'Eufrate.

Infatti il Ponte Autostradale a Segmenti é in grado di sopportare il peso anche di veicoli pesanti e carri armati, dando così ai Siriani la possibilità di far valere la propria superiorità di fuoco sulle bande curde sostenute dagli Usa e tacitamente alleate con l'ISIS che hanno cercato di farsi avanti dopo la liberazione di Deir Ezzour.



Il MARM é lungo 210 metri e può sostenere il passaggio di oltre 8000 veicoli al giorno.
Carri armati, blindati, lanciarazzi multipli possono tutti transitarvi sopra.
Rispetto ai ponti componibili a zattere usati finora consentirà uno schieramento massiccio di unità sulla riva sinistra del grande fiume, impedendo alle bande curde di raggiungere la zona dei campi petroliferi e cacciandole anche dalle aree che hanno occupato dopo la dissoluzione delle forze dell'ISIS che, lo ricordiamo, non hanno opposto loro alcuna resistenza, mentre a Deir Ezzour hanno combattuto fino all'ultimo uomo o quasi.

1 commento:

  1. Riguardo al ponte sull'Eufrate (anche per mezzi pesanti), è una buona notizia. Ma Raqqah. sta per cadere, e già i kurdi stanno trasferendo uomini e mezzi sulla zona di Deir Ez-zour. Ma quello che più dovrebbe peoccupare, è la conquista kurda di As-Suwar, sul fiume Khabur, un poco più a nord; questo permetterebbe ai kurdi-amerikani (con i rinforzi che stanno per arrivare), di attraversato il fiume, e piombare sui campi petroliferi del Basso Eufrate, tanto l'ISIS non opporrà quasi nessuna
    resistenza.
    N.B.-Considerando il referendum sul Kurdistan, gli amerikani, prometteranno ai kurdi "mari e monti", tanto non sono loro, pur di attuare la loro politica in Siria. Da notare che l'intervento in Siria (non richiesto dalla Siria), è un atto banditesco, è fà bene la Russia a denunciare la collusione degli amerikani con l'ISIS. Una cosa da fare è rimarcare in modo anche assiduo (con comunicati e Internet), che l'ISIS non combatte i kurdi, ma solo l'SAA, infatti alla costruzione del ponte MARM, ovvero "Ponte Autostradale a Segmenti", l'ISIS, non potendo fare altro, ha comunque madato dei droni con granate, come sui barchini nei giorni precedenti.

    Marcus Claudius Marcellus

    RispondiElimina