Quando i Siriani possono rispondere legittimamente alle aggressioni lo fanno sempre.
Questo é il messaggio lanciato nella notte dalle batterie contraeree della zona di Damasco che si sono immediatamente attivate con successo quando una pattuglia di tre UCAV del regime ebraico é stata localizzata nello spazio aereo siriano e in rapido avvicinamento alla zona dell'aeroporto internazionale della capitale.
Un missile, che vediamo ritratto nella foto notturna, ha centrato uno dei tre droni, distruggendolo, gli altri due, a quel punto, hanno provato a lanciare i loro missili da distnza verso l'aeroporto, mancandolo e causando solo danni cosmetici e minori ad alcune strutture periferiche.
E' chiaro che Tel Aviv é dovuta ricorrere ai droni visto che il suo tentativo di incursione attraverso il Libano di qualche giorno fa era stato sventato dall'attivazione delle batterie di S-200 che avevano addirittura fatto fuoco contro lo spazio aereo di Beirut (senza causare peraltro alcuna reazione negativa di Aoun, ben contento di vedere qualcuno fare fuoco contro i jet a sei punte).
I droni però, non potevano sparare da oltre il confine, per cui hanno dovuto penetrare direttamente il cielo siriano, dando la possibilità alla contraerea di entrare in azione senza alcun timore.
Un urrà per l'antiaerea siriana!!
Spaccategli il culo a questi bastardi !
RispondiEliminaChe luridi cencioni provocatori. Nessuno parla da questa sponda? Vogliono lo scontro?
RispondiEliminaSi potrebbe sapere che obbiettivo avevano in mente di distruggere i sionisti ?
RispondiEliminaCeeerto! Telefona a bibi!
EliminaMaledetta razza bastarda
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