Anche i quartieri di Husaniyeh e Salhiyeh sulla Rive Gauche dell'Eufrate sono stati completamente conquistati dalle truppe siriane e uniti al poderoso bastione ormai edificato contro possibili spostamenti e avanzate delle bande curde verso i pozzi petroliferi di Al-Omar (verso cui si preparano invece a muovere le unità siriane conquistratrici di Al-Mayadin).
Le mappe che andiamo pubblicando sono tutte dedicate ai vaneggioni che sostenevano che l'ISIS avesse interrotto i collegamenti tra aeroporto di Deir Ezzour e città, e che più tardi si sono inventati che i Siriani non avevano attraversato l'Eufrate, quelli che davano l'ISIS alla base di Tiyas e che piazzano i curdacci in posti che per fortuna non li hanno mai visti nemmeno da lontano.
Adesso siamo ansiosi di vedere il primo tank siriano o il primo blindato girare la torretta in direzione della curdaglia dell'SDF; siamo sicuri che si ripeterebbe lo scenario visto stamane a Kirkuk!
Come dicevo, la Siria è una sola ed i curdi sono Siriani per cui la cosa si risolverà da sola con o senza la forza. Non esiste una Siria divisa.
RispondiEliminaConcordo al 100% con il Dr. Kahani, e non vedo l'ora che il SAA dia l'ultimatum ai curdi di abbandonare le loro posizioni, chissà che montagna di armi nuove e costose guadagnerebbe l'Esercito Syriano senza neanche sparare un colpo.
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