Abbiamo appena appreso che il drone abbattuto dalla batteria missilistica 'Patriot' del regime ebraico poco prima di Mezzogiorno era un "Orlan-10" delle Forze Aerospaziali russe schierate in Siria che stava monitorando le attività di gruppi terroristici.
Ancora una volta il regime ebraico ha agito (spendendo oltre 2 milioni di $!) in favore dei gruppi takfiri, che, come abbiamo documentato più volte, foraggia, aiuta, soccorre in ogni modo dalla fascia di territorio siriano che illegalmente occupa.
Si aspetta una chiara e vibrata reazione ufficiale da parte di Mosca.
Benissimo! Ora gli straccivendoli di sion possono cominciare a comprarsi i pannoloni...
RispondiEliminaDall'immagine mi pare un drone molto economico.
RispondiEliminaNon serve una risposta russa, già li vibra il cu... ai sionisti dall'inizio dell'intervento russo
RispondiEliminaora se i russi si vogliono far rispettare come minimo gli devono far saltare anche conto terzi ( EAS ,hezzbolha o Hamas) qualche F 35 .
RispondiEliminavorrei sapere se un drone che passa in cielo a quota elevata può essere identificato con certezza da terra, non essendo obbligatorio alcun trasponder ed essendo di natura militare, non dispone neppure di marche registrate.
RispondiEliminaQuale magnifica chiara vibrata reazione sarebbe abbattere un paio dei loro caccia appena mettono il naso al di fuori dello spazio aereo sionista.In ogni caso L'Orso non dimentica.
RispondiEliminaBam Bam