E' il secondo lancio effettuato da questo poligono, costruito per dare alla Federazione Russa una completa autonomia anche nel comparto spaziale commerciale.
Il razzo portava un satellite metereologico del servizio atmosferico russo e diciotto carichi secondari per una serie di clienti esteri tra cui USA, Canada, Giappone, Germania, Svezia e Norvegia.
Interessante come sempre il fatto che i paesi occidentali che pensano di poter "piegare" la Russia con le loro 'sanzioni' poi debbano rivolgersi a lei per mettere in orbita i loro satelliti.
Gli accordi e i contratti per la messa in orbita dei satelliti stranieri sono stati siglati da "Glavkosmos", il broker statale russo per i lanci commerciali.
Il Soyuz-2b.1 viene spinto nell'atmosfera da quattro propulsori ausiliari pieni di kerosene, che insieme alla protezione di prua e al primo stadio cadono poi nelle foreste riberiane.
Il secondo e il terzo stadio del razzo lo portano in un'orbita preliminare dopo 12 minuti di volo.
A quel punto il motore principale, detto "Fregat" si accenderà varie volte (almeno sette) per collocare nelle giuste orbite i vari carichi.
le famose sanzione ai russi volute dagli USA sono una grande cavolata che ha danneggiato solo noi europei! I Russi non sono scemi ed hanno utilizzato tutti i contatti con il resto del mondo per sostituirci.
RispondiEliminaBen ci sta!
Per quanto riguarda l'utilizzo della Soyuz,è solo una questione tecnica e forse anche di costi: ogni lanciatore ha una sua gamma ottimale di pesi da sollevare.Ad esempio noi Europei abbiamo il Vega ( italiano) e l'Ariane 5 ( francese) che hanno una gamma di lavoro non coperta dalla Soyuz.
L'Ariane5 è troppo costoso per sollevare determinati pesi ed il Vega non li solleva:così viene utilizzata la Soyuz ( che forse costa anche meno!)
si legge che ha avuto dei problemi, qualcuno mi può dare più aggiornamenti?
RispondiEliminahttp://www.russianspaceweb.com/meteor-m2-1.html#culprit
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