Un soldato siriano originario della Provincia di Quneitra, ricevendo la resa di un gruppo di terroristi takfiri, ha trovato tra di loro suo fratello minore.
Guardate come ha reagito.
Non sappiamo cosa abbia spinto il ragazzo (che sette anni fa doveva essere adolescente) a unirsi ai takfiri.
Adesso verrà avviato alle commissioni di riconciliazione, se risulterà innocente di gravi crimini riceverà l'amnistia e sarà reinserito nella vita civile.
Altrimenti sarà giudicato.
Ma qualunque cosa succeda potrà contare su suo fratello maggiore.
Le scelte possono portare su fronti opposti ma la Voce del Sangue non può essere messa a tacere.
Mah sarebbe stato interessante vedere la stessa scena a parti invertite
RispondiEliminacomunque meglio così
Bam Bam
La reazione del ragazzo mostra il bisogno di tornare ad essere quello di prima.La siria necessita della riconciliazione, bena fa Bashar al Assad a lasciare aperte tutte le porte.
RispondiEliminaHo pianto per la bella notizia che ci ha dato, non me ne vergogno!
RispondiEliminaLa guerra li ha divisi, possa la pace riunirli.
Maledetto sempre chi per proprio tornaconto semina discordia, conflitti e lutti, anche fra fratelli: ne soffra le conseguenze fino all'amaro torsolo.
È innocente per un semplice motivo: era minorenne ed è stato plagiato da un lavaggio di cervello tipico Zionista!
RispondiEliminaNon fatevi ingannare dai sentimentalismi, anche se fratelli lui può essere benissimo un deficente... Te credo che lo abbraccia, il perdente mica può sputarti su un occhio altrimenti cazzi nel... Io per precauzione lo fucilerei(morte più che onorevole che non meriterebbe) chissà a quali atrocita con armi gas ecc si è cimentato per gli interessi USA in questi anni.
RispondiEliminahttp://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2018/07/22/israele-aiuta-800-caschi-bianchi-siriani_e1bd50dd-b648-43e7-bd7f-b00d9a782e0a.html sempre a Quneitra: cosa sono i caschi bianchi? Mercenari al soldo dei servizi occidentali da salvaguardare?
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