Ancora una volta la vigilanza e l'abnegazione delle Guardie Rivoluzionarie iraniane sono riuscite a proteggere il popolo della Repubblica Islamica dai piani sanguinari dei terroristi takfiri al servizio dell'imperialismo yankee e sionista.
Ad Oshnavieh, nell'Azerbaigian Occidentale almeno dieci takfiri sono stati eliminati da un'operazione dell'IRGC.
"Una cellula terroristica numerosa e bene equipaggiata, al soldo dell'arroganza globale e delle agenzie di spionaggio straniere aveva intenzione di infiltrarsi nel paese per creare episodi di terrore e sabotaggio, ma invece é caduta in un agguato dei Guardiani della Rivoluzione della Base di Hamzeh Sayed al-Shohada".
Così un comunicato ufficiale dell'IRGC, rilasciato ieri, ha sintetizzato l'accaduto.
Al termine dello scontro armi, munizioni, esplosivi ed equipaggiamenti elettronici sono stati sequestrati in gran copia.
Non per nulla sono i "guardiani". Dopo l'episodio storico di quel puzzone, al secolo Mohammad Reza Pahlavi, servo dei mangiamerda, il popolo iraniano è tornato ad essere di possente stirps stirpis.
RispondiEliminaCerto però si difendono bene, ma vivere sempre col patema d'animo che dei bastardi mercenari possono entrare e fare casino nel tuo paese dove vorresti vivere solo in tranquillità e pace ti da molto fastidio
RispondiEliminail problema è la "cintura islamica" dell'ex Unione Sovietica, abitata da gente che, cambiandogli i nomi, sostanzialmente è turca. Quindi il problema è a monte (servizi segreti di Erdogan), si risolve solo rosolando Ankara con una bomba H.
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