Dopo la loro conquista della cima del Profeta Younis e dell'area di Salma le forze dell'Esercito Siriano, della milizia popolare NDF, dei volontari dell'SSNP e della Resistenza Siriana sono riuscite ad avanzare ulteriormente nella parte Nordorientale della Provincia di Latakia, vicino al confine con quella di Idlib.
Proprio sul confine tra i due governatorati i combattenti siriani sono riusciti a conquistare lo strategico villagio di Beit Ayyoush, facendo ritirare i terroristi di Al-Nusra e catturando anche le numerose alture circostanti tra cui la cima di Tal Ahmar.
I terroristi si sono ritirati a Tal Kabbani, dove ora sono in corso intensi combattimenti; quando anche questa località sarà caduta di fronte all'avanzata siriana si apriranno ulteriori possibilità operative che avranno positive conseguenze anche sulla situazione in provincia di Idlib.
Dott. Khanani e la situazione al National Hospital? A quanti km di distanza sono i rinforzi? Ho letto 500mt/1km. Spero tanto che facciano in tempo a salvare gli eroi assediati dentro l'ospedale che si dice sia ormai vicino al crollo della struttura.
RispondiEliminaTommaso Baldi
Queste scimmie usano le bombe umane! ma poi da dove prendono tutti questi disperati? l'Esercito li elimina a migliaia al giorno come formiche. Ma qatar e turchia,insieme ad israele,la pagheranno cara. Notizia buona,ho notato tanti ragazzi anche non politicizzati,che capiscono l'importanza di Hezbollah nel difenderci da questi criminali. Ottima idea quella di far venire giornalisti da tutto il mondo a far vedere come Hezbollah stia massacrando isil e nusra nel qalamun,alla faccia di sion,che fu' sconfitta proprio da loro.
EliminaMi piace ,forza hezbollah da Donato
EliminaIl principe di questo mondo ha a disposizione tutti al feccia dell'umanità per i suoi progetti , isil e al nusra ne sono una prova .Sono giorni dove provo una forte tristezza e spero che tutto si risolva per il meglio per i soldati dell'ospedale .
RispondiEliminapenso si tratti dei soldati dell'esercito siriano ,non irakeno ..è un refuso?oppure sono andati veramente gli irakeni laggiù?
RispondiEliminaOvviamente sì, correzione effettuata.
EliminaSalve,
RispondiEliminaprendo spunto da un'articolo apparso su un'altro blog che seguo spesso : "
Le truppe governative ormai si rifiutano di ritirarsi e di arrendersi, come nel caso di Gisr el Sgurgul, dove l’ufficiale comandante la piazza ha rifiutato di obbedire all’ordine di ritirata comunicando al comando che dispone di munizioni e viveri sufficienti per resistere e si è asserragliato nell’ospedale locale dove tuttora resiste agli attacchi privando gli avversari del solo obiettivo utile alla loro causa.
L’esperienza militare acquisita e la caratteristica di banda armata fanatica ma dilettante degli avversari inizia a pagare.
La tecnica terrorizzante delle esecuzioni di massa che hanno consentito in Irak di ottenere risultati con relativamente pochi uomini ( tecnica tipica dei Long Range Desert Patrol britannici) non ottiene risultati che tra le relativamente meno evolute popolazioni irachene.
I siriani sono un’altra cosa. Si abbarbicano al terreno con la tenacia delle fanterie polacche – considerate le migliori del mondo – perché i soldati sono di estrazione contadina ed hanno un attaccamento viscerale al terreno.
I piccoli fanatici provenienti da Francia e Gran Bretagna assieme ai tunisini e Ceceni per armati che siano non reggono al confronto con la tradizione contadina che preferisce morire anziché cedere un metro di terreno."
Il principe del Mondo potrà pure avere tonnellate di feccia da gettare allo sbaraglio, ma i siriani combattono a casa loro per la loro terra.Ho sviluppato una profonda ammirazione per l'esercito siriano, che ha dimostrato in questi terribili anni di essere veramente formidabile.Inoltre, a parte una piccolissima parte della popolazione, manca quello che Mao definiva " i pesci che nuotano nell'acqua", cioè la capacità della guerriglia di fondersi con la popolazione.La stragrande maggioranza della feccia AL-Nusra/ISIS non è siriana, sono solo mercenari e fanatici prezzolati.I sauditi e le altre merde che finanziano la guerra sono destinati alla sconfitta.
C'è stato un attacco all' ambasciata russa a Damasco, nessun ferito, tutto bene. Come al solito e per fortuna che abbiamo a che fare con questi poveri disgraziati incompetenti, dementi terroristi fai da te che non ne fanno una giusta, grazie a Dio, e che sicuramente saranno ricacciati nelle fogne da dove sono venuti assieme ai noti e disperati mandanti.
RispondiEliminaPer chi volesse approfondire....: http://fr.sputniknews.com/international/20150519/1016154271.html
Saluti a tutti meno uno, già sapete di chi sto parlando.
Capisco ognuno dica la sua qui..ci mancherebbe! ma il sionista mistifica molte bugie. I compagni e le compagne della Resistenza siriana, guidati dal Comandante Aly Kayali, nelle operazioni effettuate in collaboraizone con l'esercito arabo siriano che hanno portato alla liberazione dei villaggi di Rayanah, Beit Ayouche, Mazra’a e le colline che circondano la zona di Qastal Maaf nella banlieue-nord di Latakia.
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