Arrivata alla conclusione del suo 13esimo giorno la battaglia per la liberazione di Hawijah e dei suoi dintorni, ultima zona dell'Irak con ancora una sensibile presenza di takfiri dell'ISIS (eccezion fatta per i dintorni di Al-Qaim) può praticamente dirsi conclusa.
La mappa che vedete qui sopra riportava le posizioni delle forze irakene e takfir a stamattina, ma nel pomeriggio anche le ultime linee di resistenza del 'Daash' sono crollate e un contingente di circa 700 terroristi si é dato alla fuga riparando (guarda un po') nella zona controllata dai peshmer(d)a curdi.
Il sodalizio tra la curdaglia di Siria e Irak e i terroristi dell'ISIS é ormai sempre più aperto e scoperto e non ci stupisce affatto...ancora una volta le nostre analisi e le nostre previsioni, facilitate da decenni di studio e conoscenza del Medio Oriente, si sono rivelate corrette, in barba a tutti coloro che anche sui nostri spazi per commenti si mostravano longanimi e "comprensivi" nei confronti dei colerosi giallastri 'combattenti'.
Scommettiamo che dopo un "viaggetto" per le zone controllate dai Curdi, questi takfiri potranno venire fatti entrare in Siria, dove continueranno a combattere agli ordini di Washington e Tel Aviv.
Nessun commento:
Posta un commento