"Il greggio del campo petrolifero di Sardar e-Jangal si situa tra 40 e 45 lungo l'indice di pesantezza dell'American Petroleum Institute, nel pieno della fascia di più alta qualità, che riesce a spuntare i prezzi più alti sul mercato internazionale; inoltre, possiamo affermare con certezza che, al contrario di quanto era apparso da alcune prime valutazioni, il pretrolio di questo giacimento é 'dolce', non contaminato da zolfo o da composti solforosi". L'annuncio é molto importante visto che il greggio 'amaro' -quello cioé che risulta contaminato da tracce di zolfo- é difficile e costoso da raffinare e viene solitamente usato per la meno redditizia produzione di gasolio e altri oli combustibili pesanti.
Sardar e-Jangal dovrebbe contenere tra gli otto e i dieci miliardi di barili di greggio, ma le prospezioni sono ancora in corso e potrebbero riservare nuove, gradite sorprese; oltre al greggio il giacimento dovrebbe contenere tra i 18 e i 20 mila miliardi di metri cubi di gas naturale. Queste importantissime risorse, inoltre, si troverebbero completamente entro la fascia di acque territoriali iraniane e risulterebbero perciò esclusiva proprietà della Repubblica islamica. L'Iran annualmente esporta 150 miliardi di barili di petrolio e 33 mila miliardi di metri cubi di metano.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!
Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Nessun commento:
Posta un commento