sabato 19 maggio 2012

Nonostante le provocazioni sunnite l'esercito libanese tiene alta la guardia e sequestra altre armi destinate ai terroristi in Siria!

Anche se impegnate a mantenere sotto controllo la delicata situazione a Tripoli, dove le milizie wahabite legate all'Alleanza 14 Marzo ormai imbaldanzite dall'inanità politica di Saad Hariri si stanno progressivamente trasformando in "cani sciolti" e minacciano di far precipitare il Nord del Libano nella guerra civile le forze armate di Beirut, saldamente controllate dal Governo Mikati, sostenuto da Amal, Hezbollah e dall'SSNP, non hanno abbassato la guardia contro il contrabbando di armi in direzione della Siria, anzi, hanno intercettato recentemente un convoglio di furgoni pickup nel villaggio di Joura.
A bordo della carovana di camioncini, che stava facendo una sosta nell'attraversamento della zona di Masharih al-Kaa, si trovavano miliziani sunniti letteralmente carichi di armi, razzi, mortai, bombe, munizioni ed esplosivi, che sono però caduti nell'imboscata astutamente tesa loro dai militari libanesi. Nella sparatoria seguente uno dei contrabbandieri é morto e un soldato é rimasto lievemente ferito prima che i criminali, vistisi circondati, decidessero di alzare le mani e consegnarsi.
L'inventario del materiale destinato ai terroristi wahabiti attivi in Siria, come al solito, si é rivelato impressionante ma il bottino più prezioso sono proprio i contrabbandieri che, per evitare il capestro, probabilmente verranno convinti a collaborare, svelando ulteriori "altarini" dei canali del traffico d'armi facilitato dai politicanti sunniti schierati con Arabia Saudita e Qatar contro il legittimo Governo siriano del Presidente Assad. In una notizia correlata nella giornata di ieri il Tribunale Militare di Beirut ha respinto la richiesta di rilascio del terrorista sunnita Shadi al-Mawlawi (foto sopra), arrestato recentemente nelle operazioni contro la rete di sostegno ai provocatori qaedisti in Libano e Siria. La decisione é stata presa all'unisono dai magistrati Nabil Wehbeh e Saqr Saqr. L'arresto di Mawlawi é stato uno dei motivi dell'esplosione degli scontri a Tripoli.
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1 commento:

  1. I libanesi sono delle volpi!
    Hanno catturato Shadi al-Mawlawi senza colpo ferire convocandolo in un ufficio sanitario con un pretesto credibile ed...hoplà!
    Bravi bravi bravi!
    Ivan

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