martedì 12 febbraio 2013

Si schianta un Tornado dell'Aviazione saudita in 'addestramento' sopra le province sciite!

Un jet militare 'Panavia Tornado' decollato dalla base aerea King Abdulaziz di Daharan si è schiantato nelle province orientali abitate dalla minoranza sciita durante una cosiddetta 'esercitazione' nella giornata di ieri; il Ministero della Guerra di Re Saoud ha attribuito lo schianto a un "problema tecnico" specificando che l'equipaggio (pilota e navigatore) sarebbe riuscito a mettersi in salvo eiettandosi dall'abitacolo. Il Panavia Tornado é un jet da attacco al suolo.

A cosa si stava 'esercitando' sopra le province che da due anni sono in aperta rivolta contro la corrotta e satrapica corte di Riyadh? Forse a bombardare eventuali folle di cittadini esasperati? L'aviazione saudita, nota per il nepotismo con cui viene gestita e per la bassa professionalità dei suoi ufficiali (che appunto devono promozioni e avanzamenti a considerazioni dinastiche e di favori dati e ricevuti) aveva già subito frequenti incidenti nei mesi scorsi, secondo un pattern che faceva intuire un aumento dell'attività in previsione di torbidi interni.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

3 commenti:

  1. hanno comprato gli aerei nei negozi di giocattoli

    RispondiElimina
  2. Il difetto non sta nell'aereo ma in chi lo usa: i Sauditi sono i piloti peggiori del Mondo Arabo, persino l'aviazione libica di Gheddafi o quella irakena di Saddam erano migliori...ed é tutto dire!
    Ma come sottolineiamo nell'articolo il nepotismo é la causa prima, per i Sauditi promuovere o nominare piloti per la loro bravura tecnica é un anatema, loro vogliono che nessuno che non sia saldamente legato da vincoli di parentela e/o riconoscenza ai vari principotti possa salire a bordo di un aereo col rischio che domani decida di usarlo di testa sua magari in un golpe e ovviamente, come fa a essere 'riconoscente' di una promozione un bravo pilota? Per garantirsi la 'riconoscenza' si promuovono piloti mediocri che con la meritocrazia non ce l'avrebbero mai fatta a ottenere 'le ali'...i risultati si vedono!!!!

    RispondiElimina
  3. L'aviazione militare saudita è veramente scarsa. Non solo i piloti e gli ufficiali, ma anche gli aerei, le basi, e tutto il resto. I tecnici sauditi, da soli, non sono quasi in grado neanche di schiacciare un pulsante, senza telefonare puntualmente alle aziende militari occidentali [tedesche, italiane, americane, francesi, e compagnia brutta] che devono continuamente dargli assistenza. Questo è quello che succede quando ci si affida, sopratutto per quanto riguarda armi o petrolio, quando ti affidi a paesi esterni, e non all'ingegno della propria popolazione. La Repubblica Islamica insegna! Non ce un solo analista militare di fatti mediorientali, che non esprima seri dubbi sull'efficacia e sull'efficenza dell'aviaione militare del reuccio al saud.

    RispondiElimina