L'Imam della Moschera di Al-Quds di Sidone, il venerabile Sceicco Maher Hammoud, da poco scampato ai sicari che volevano ucciderlo per incrementare la tensione presente in Libano tra sunniti e sciiti ha parlato a lungo e confidenzialmente con una troupe del canale televisivo 'Al-Manar', denunciando i tentativi di sedizione cui assiste quotidianamente nel paese ma dicendosi fiducioso che, con un atteggiamento fatto di coraggio, sincerità e dedizione alla Verità si possa ancora fare molto per il bene della nazione musulmana, nel Paese dei Cedri ma anche altrove.
Hammoud ai microfoni dell'emittente si é detto 'certo' che le pallottole che l'altra settimana gli sono state esplose contro venissero da grilletti takfiri, una corrente che non ha avuto esitazioni a definire 'degenere' che vorrebbe uniformare la ricchezza e la varietà dell'esperienza musulmana sulla Terra a un 'minimo denominatore' incredibilmente dogmatico, sterile e brutale, che nulla ha che fare col Vero Islam.
Lo Sceicco si é anche intrattenuto in considerazioni sulla situazione siriana chiarendo che, per quanti errori abbia commesso e per quante colpe abbia potuto rendersi reo il Governo attualmente in carica esso comunque é rappresentanza del popolo di Siria mentre i mercenari takfiri venuti dall'estero per lottare contro Assad non abbiano alcun diritto a esprimersi sulle questioni interne siriane.
Dei militanti di hezbollah hanno attaccato una manifestazione pacifica a beirut di fronte all'ambasciata iraniana. I manifestanti erano quasi tutti di fede sciita e uno di loro è morto.
RispondiEliminaSarebbero questi i protettori degli sciiti in libano...a giusto, loro proteggono solo gli sciiti che seguono Nasrallah come dei pappagalli in tutto e per tutto.