Niente più notizie e reportage del canale satellitare di Riyadh 'Al Arabiya' per i residenti della Striscia di Gaza; questo il risultato della rapida e profonda rappresaglia portata a termine dal Governo dell'Enclave litoranea (egemonizzato dal Movimento Hamas) dopo che un servizio della stazione aveva accusato le autorità di Gaza di avere offerto rifugio ad alcuni dirigenti dell'Ikhwan egiziana in fuga dal Paese delle Piramidi a seguito dei mandati di cattura spiccati verso di loro dalle autorità militari dopo la deposizione forzosa dell'Ex-presidente Mohammed Mursi.
Nessuna reazione ufficiale si é avuta dall'Arabia Saudita; comunque questo atto ostile sancisce una ulteriore spaccatura nelle alleanze di Hamas che dopo essersi allontanato da Iran, Siria e 'Asse della Resistenza' sembrava essersi avvicinato alle monarchie petrolifere e alle autorità islamiste egiziane; adesso questo gesto sembra riaffermare che per i dirigenti di Gaza sia più importante il rapporto con la Fratellanza Musulmana (pur messa alle corde dal golpe militare) che con la più ricca petro-dinastia conservatrice della regione.
Riyadh si é mostrata tutt'altro che ostile ai militari che hanno esautorato Mursi, "sbloccando" un prestito multimiliardario a favore del Cairo poco tempo dopo il loro colpo di mano. Del resto la corte saudita era sempre stata favorevole a Mubarak e manteneva saldi rapporti con quanto restava dei suoi fedelissimi rimasti in posizioni di potere in Egitto, specialmente tra l'Esercito e i servizi segreti.
I fratelli musulmani (così come al qaeda e le orde di settaristi sciiti in bahrain, iraq e siria) sono gli agenti degli USA e dell'iran in medio oriente. Il loro unico scopo è creare confusione e disordini. Meno male che di predicatori pazzi, qaedisti e "pacifici manifestanti" pro teocrazia agli ordini di teheran ne stanno arrestando un sacco in UAE, bahrain e arabia saudita. Anche il qatar spero si dia una svegliata: ai tempi di al thani senior il qatar era la base dei fratelli musulmani, in più paparino hamad era di casa a teheran e andava pure piuttosto d'accordo con moqtada al Sadr.
RispondiEliminaCommento confuso e inutile come la maggior parte delle tue opinioni, il Qatar é il massimo finanziatore dei fanatici wahabiti che attaccano i luoghi sacri sciiti e massacrano civili sciiti innocenti
EliminaAl puttani col culone flaccido appoggiato sul divano insieme a quelli che erano i suoi amici di merende (ora non si cagano più di tanto x colpa della siria...ma tanto sponsorizzare i settaristi fratelli musulmani significa sponsorizzare l'iran, basta vedere le posizioni "anti iraniane" di Morsi).
Eliminahttp://nimg.sulekha.com/others/original700/ali-khamenei-sheik-hamad-bin-khalifa-al-thani-mahmoud-ahmadinejad-2010-12-20-6-40-2.jpg
Ragazzi fanno a gara a chi ha la faccia più brutta.
RispondiEliminaE pensare che questi due qui dicevano che avrebbero risolto insieme la crisi in bahrain.
http://www.dohapress.com/portal/images/stories/09May2011/emir.jpg
La 'crisi' in Barhein ha una sola soluzione: la cacciata di Casa Al-Khalifa (possibilmente seguita dalla pubblica impiccagione dei suoi rappresentanti) e l'istituzione di un regime democratico dove il popolo Barheini possa liberamente scegliere i suoi governanti...
EliminaBoh...io non sono per l'impiccagione dei Khalifa schifa e dei Al Puttani, è roba da inglesi, meglio un colpo di tokarev alla nuca.
RispondiEliminaIvan
Mi sa tanto che quella parte di Hamas che era oramai venduta all'Arabia Saudita e agli interessi sionisti ed imperialisti, abbia capito che brutta aria tira per i piani di Usa ed israele, e stia cercando di sganciarsi in fretta, come gli imperialisti, da una situazione per loro senza uscita. Dentro alla dirigenza Hamas, ci sono uomini in posti chiave che sono perfetti "doppiogiochisti". Ed anche se si tratta di una parte dei dirigenti, è comunque tutta l'orrganizzazione che perde di credibilità. Hamas, non è ben visto ne dall'Iran [che pur continuando a fornire un certo livello di supporto ad alcune frange militari di Hmas, lo guarda con sospetto], ne da Hezbollah che gli aveva addirittura dato un ultimatum [ad Hamas] di sgombrare le strutture in Libano, non viene visto bene nemmeno da una parte della popolazione di Gaza, e di sicuro viene visto con sospetto massimo sopratutto dai Siriani. Mursi se ne uscito più volte blaterando chi i rapporti tra Il Cairo e Hamas erano ottimi come sempre [sic...]. Personalemente non mi fido più di Hamas, non in questo momento almeno; è vero che alcune brigate militari legate ad Hamas sono giustamente per la resistenza "dura e pura", ma sono comunque legate a questa organizzazione. O si staccano da Hamas, o perderanno credibilità anche loro. Hamas viene visto un pò come "uccelli di bosco", va dove tira il vento, e sopratutto sta diventando sempre più uno strumento di Israele, che lo ha infiltrato a più livelli. Hamas avrebbe bisogno di cambiare parecchi dirigenti, ma prima va ristrutturata tutta l'organizzazione di Hamas dalla radice, che dovrebbe diventare molto più simile ad Hezbollah, che ha un modo di organizzarsi molto efficace ed è molto difficile infiltrarlo.
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