Gruppi di terroristi armati legati all'organizzazione qaedista finanziata dall'Arabia Saudita e spalleggiata dagli incauti 'apprendisti stregoni' dell'Alleanza 14 Marzo (Mustaqbal in primis) chiamata 'Fronte Al-Nusra' si sono dati ad agguati contro personalità e militanti di Hezbollah nella cittadina libanese di Baalbek, vicino al confine con la Siria, nel tentativo di indebolire la potente organizzazione politica e militare sciita, fedele alleata della Siria e del Presidente Assad.
Anche in questo caso si vede come i cosiddetti "integralisti" di Al-Nusra non siano altro che marionette al servizio degli americani e, in ultimo, di Israele, visto che, disturbando Hezbollah al confine con la Siria, proprio all'imboccatura della Valle della Biq'a, "corridoio" naturale tra Damasco e Beirut, i qaedisti vorrebbero impedire il transito di armi sofisticate tra la Siria e la milizia libanese.
In totale negli agguati qaedisti, ma anche nelle pronte risposte armate dell'efficiente milizia sciita si sono riportati sette morti, di cui solo due di Hezbollah; uomini e mezzi dell'Armee Libanaise sono affluiti nella zona per ristabilire il controllo e allontanare gruppi armati stranieri.
Dice il saggio che il takfiro che và a Baalbek alla fine ci resta sek.
RispondiEliminaNella valle della Bekaa il saudita la pellaccia lascerà ed il qataridiota non ci capisce proprio una jota.
Ivan