Un gruppo di uomini armati poche ore fa sarebbe penetrato nell'hotel tripolino ove risiedeva il Primo Ministro ad Interim della Libia post-gheddafi, Ali Zeidan, rapendolo e trasportandolo verso una località ignota. Questo evento, inaudito nella sua gravità arriva poco dopo una serie di incidenti che hanno dimostrato come il paese nordafricano sia ancora ben lungi dalla normalizzazione.
A prestare fede alle affermazioni del network qatariota Al-Jazeera a compiere il rapimento sarebbero stati militanti della Camera d'Operazioni Rivoluzionarie, una milizia apparentemente al servizio del Ministero della Difesa; per assurdo Zeidan sarebbe quindi vittima di una faida interna alla galassia di gruppi armati che sono sorti durante l'insurrezione che ha rovesciato la Jamarihiya gheddafiana.
Se questo fosse verificato, tuttavia, forse le sue possibilità di emergere vivo dall'ordalia sarebbero leggermente più alte anche se i suoi rapitori finora non hanno spiegato le motiviazioni del loro gesto e le condizioni per il rilascio dell'ostaggio.
C'è da morir dal ridere, perchè i media mainstream non sono d'accordo su quanto accaduto, alcuni parlano di "arresto" ed altri di "sequestro" ed altri ancora di "rapimento" che sono cose leggermente diverse.
RispondiEliminaIo ho sviluppato una teoria alternativa, i diabolici libici sono stati TROPPO TEMPO a contatto con gli italiani, per cui ne hanno mutuato pregi(molti) e difetti(innumerevoli) tra cui quello di essere dei TERRIBILI CASINISTI e capaci di scopare la moglie per tradire l'amante per fermarsi a relazioni più o meno tradizionali e lecite (ma gli italiani non si pongono limiti e sono capaci anche solo per dispetto a scoparsi il barboncino dei vicini).
La mia povera mamma era innamoratissima del mio povero papà ma confessava di non averlo mai capito del tutto nonostante una laurea in filologia romanza all'Università di Mosca e concrete attività riproduttive di cui io sono uno dei risultati, per cui gestiva il rapporto con il simpatico metodo Baba Yaga dicendo "è fatto così ed è veramente unico, se lo avessi saputo prima sarei fuggita negli Urali ma ormai non mi resta che tenermelo".
In epoca sovietica le delegazioni italiane erano le UNICHE IMPOSSIBILI DA IRREGGIMENTARE e rendevano SCHIZOFRENICI i poveri accompagnatori che dovevano riferire per iscritto ad ogni fine giornata, due scappavano per farsi un giro nel metrò di Mosca e si perdevano (i milanesi erano particolarmente bravi nel perdersi chissà perchè), due riuscivano a procurarsi non si sa come due biglietti per il "Lago dei cigni" al Bolshoj mentre neanche i membri del Politbureau riuscivano a saltare la fila (e non erano nemmeno napoletani ma apparentemente ingenui veneti), tre o quattro si davano a frenetiche attività di caccia alla femmina con risultati vari e sconcertanti (i siciliani erano particolarmente predisposti al matrimonio), un gruppetto di pierini teppisti prendeva a palle di neve i corvi sotto il mausoleo di Lenin lasciando interdetti i miliziani di guardia che non avevano disposizioni specifiche e tutti la mattina si fiondavano sul buffet fregando il salmone affumicato dal tavolo dei crucchi della RDT che chiedevano invano giustizia dal direttore di sala e ricevavano in cambio dagli italiani simpatici gesti dell'ombrello.
I Libici Tripolini, che sono ragazzi svegli ed intelligenti e di una certa raffinatezza culturale, hanno IMPARATO SUBITO che per mandare tutto in vacca non serve il metodo eroico cirenaico ma solo un po di sano casino.
I Libici della Cireanaica, che sono ragazzi svegli ed intelligenti anche loro, per mandare tutto in vacca usano il simpatico metodo tribale del AMMAZZA L'INFEDELE PIU POTENTE che dà anch'esso i suoi frutti facendo uscire di zucca gli americani, che si sono assassini ma anche assoluti tontoloni.
Ivan
Questa storia, per adesso, è un vero e proprio rebus, si fa molta fatica a capirne le dinamiche.
RispondiEliminahttp://fractionsofreality.blogspot.it/2013/10/il-mistero-della-sparizione-del-primo.html
http://www.bernama.com.my/bernama/v7/wn/newsworld.php?id=984014
RispondiEliminathank you sudan, USA, iran and qatar for the destruction of libya.