venerdì 18 ottobre 2013

La bomba takfira scoperta a Maamoura nel Cherokee veniva da Qalamoun, preparata dai terroristi anti-Assad!

Il congegno esplosivo ritrovato a Maamoura (Dhaiyeh) lo scorso martedì, proprio alla vigilia della grande festa dell'Eid al-Adha, dentro al fuoristrada Gran Cherokee, é stato analizzato a lungo dagli esperti delle forze di sicurezza libanesi che ne hanno riconosciuto la fattura attribuendola oltre ogni possibile dubbio a gruppi takfiri attivi appena oltre il confine con la Siria, nella regione di Qalamoun.

La rivelazione é stata pubblicata in esclusiva dal quotidiano As-Safir e prontamente ripresa dalla rete tv di Hezbollah "Al-Manar" e da altri outlet mediatici libanesi ed arabi. Se la bomba fosse esplosa sarebbe stato il secondo grave attentato terrorista a colpire la comunità sciita di Beirut, dopo quello dello scorso agosto a Ruwais.

La scoperta dimostra come sia più che mai necessario intensificare la guardia sulla frontiera siro-libanese e non dare respiro a nessun gruppo interno che possa prestare appoggio o sostegno ai mercenari wahabiti che per assicurarsi un comodo 'retrofronte' nel Paese dei Cedri non esiterebbero un istante a farlo precipitare nuovamente nell'incubo di una guerra civile settaria.

1 commento:

  1. Sembra che hanno ricostruito il percorso avvalendosi sopratutto dei video delle telecamere di sorveglianza. Ora bisognerebbe rintracciare quel camion e chi lo guidava. Bel colpo comunque!

    Se fossi in Hezbollah terrei in volo, almeno in questo periodo "caldo", 24 ore al giorno almeno un paio di droni sul confine con la Siria. Sarebbe d'aiuto per tutti, Libanesi e Siriani.
    Bravi i Libanesi, sempre all'erta! ...e come dargli torto...

    RispondiElimina