Una dichiarazione rilasciata nella giornata nazionale delle forze armate dal comandante della Base Aerea di Khatam al-Anbiya, Brigadier Generale Farzad Esmaili, ha menzionato il prossimo battesimo di una nuova versione del missile antiaereo Sayyad, che potrà venire montata sui lanciatori S-200 rinnovati e migliorati dagli ingegneri e tecnici iraniani.
Gli S-200 (SA-5 'Gammon') equipaggiati coi missili Sayyad a propellente solido possono raggiungere con grande precisione anche piccoli bersagli viaggianti ad alta velocità tra i 200 e i 350 kilometri di raggio e a grande altitudine. Organizzati in battaglioni da 6 lanciatori ciascuno rappresentano la massima capacità antiaerea iraniana, perlomeno fino a quando non verrà ultimato e prodotto in serie il sistema Bavar-373, che si attende almeno pari quanto a prestazioni con gli S-300 attualmente attivi in Siria.
Tra i 200 e i 350 kilometri d'altitudine? Sicuramente l'Admin intendeva dire la distanza in cui possono coprire un bersaglio. I progressi costanti dell'industria missilistica Iraniana nell'ultimo decennio sono stupefacenti. Magari potesse arrivare ad altitudini di 200-350 km!... potrebbe distruggere tutti gli stramaledetti satelliti spia americani e sionisti! :D
RispondiEliminaMa ficcateli nel culo i tuoi missili, stronzo.
EliminaLi ficco nel culo di tua sorella! che sicuramente gli piace.
Eliminaficcali in culo a chilla zoccola di tua madre che le piacerà ancora di più assai, omm'emmierda, stai accorto a come muovi quel cesso di bocca, ricchione
EliminaGrazie a Christian per averci segnalato un refuso dovuto a una frettolosa traduzione...
EliminaQuesti sono pericolosi se vengono mandati alla resistenza palestinese con quella radar portatile tramite una persona (( grande quanto parabola)).
RispondiEliminaSi può nasconder le senza far le vedere (( ovviamente mimetizzando con ambiente )) si clickando su aerei e poi ... .;)