mercoledì 2 luglio 2014

Ancora bombardamenti aerei su Raqqa, le cellule dell'ISIL nascoste nell'hinterland pesantemente colpite!

Stamane, dopo i quattordici diversi raid aerei che hanno colpito ieri la porzione di Raqqa ancora infestata da terroristi dell'ISIL/Daash nella giornata di ieri, ulteriori caroselli dell'aviazione siriana nei cieli sopra il capoluogo dell'Est sono risultati in gravissimi danni inferti ai rifugi e agli arsenali dei militanti takfiri.

In particolare sono stati colpiti il centro per le ricerche agricole che i terroristi usavano come deposito per i loro veicoli, un boschetto vicino al centro agricolo dove stazionavano dozzine di terroristi attendati all'aperto, un campo di addestramento dove si trovava anche il Quartier Generale locale dell'ISIL, il quartiere di Al-Manakher dove stazionavano molti terroristi in edifici abbandonati dai loro abitanti e la zona di Al-Hamrat.

Gli ultimi esemplari di veicoli militari forniti all'ISIL dai loro sostenitori sauditi e americani sono stati accuratamente selezionati come bersagli primari e coscienziosamente colpiti fino alla loro totale distruzione. Le vittime tra i militanti wahabiti si calcolano a dozzine e dovrebbero essere tra la settantina e poco più di un centinaio.

2 commenti:

  1. Avanti cosi'! Il Califfato...virtuale! Mi viene da ridere!

    Tommaso Baldi

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  2. Dispiace solo per il centro di ricerche agricolo, classico esempio di sforzo profuso dalla Siria di Assad per lo sviluppo economico e sociale. Anche Hafez fece moltissimo per il paese: petrolchimici, industrie per i fosfati, dighe elettriche, etc.
    Per il resto: nulla osta per trucidare i takfiri!
    Federico

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