Il portavoce ufficiale dei Comitati Popolari di Resistenza, Abu Mujahid, in una conferenza stampa tenuta poche ore fa ha ufficialmente esteso il sentito ringraziamento della sua organizzazione e della sua ala armata (Le Brigate Salah ad-Din) a tutti quegli Stati e quelle entità che hanno partecipato alla lotta di Gaza rifornendo la Resistenza Palestinese con armi, fondi, consulenza tecnica e tattica.
"Iran, Hezbollah e Siria sono i primi e i massimi recipienti della nostra gratitudine" ha concluso Mujahid, confermando quello che su queste pagine i nostri lettori hanno sempre potuto leggere ed ascoltare: nessuno come l'Asse della Resistenza é vicino e partecipe della lotta armata del Popolo Palestinese per affermare i propri diritti inalienabili contro l'arroganza e la prepotenza del regime ebraico.
I Comitati Popolari, fondati nel corso della Seconda Intifada da Jamal Abu Samhadana; né il suo martirio nel 2006, e neppure quello del suo successore Al-Qaisi nel 2012 sonìo riusciti a spegnere l'entusiasmo dei suoi militanti che anche nel corso degli ultimi combattimenti a Gaza si sono distinti in più di un'occasione.
tutti onorari a Bashar al Leone, con tutti tradimenti da parte stronzi comunque gli ha difesa.viva assad.
RispondiEliminaVv la vittoria.
I Comitati Popolari non hanno mai tradito nessuno, sono sempre rimasti fedeli all'Asse della Resistenza,
Eliminalo ricordiamo per amore di Verità e precisione.
Accidenti sembra una "band" di sporchi rokketttari occidentali !
RispondiElimina'Sti bravi ragazzi dovrebbero predere un consulente per l'immagine magari dalle parti di Krasnoyarsk.
Ivan