Poliziotti del regime sionista di occupazione hanno preso di mira con le loro armi due fotografi accreditati dell'agenzia internazionale Associated Press nel corso dei funerali del quattordicenne Orwah Hammad, ucciso venerdì scorso in Cisgiordania.
Lazar Simeonov e Majdi Mohammed hanno riportato ferite di media entità quando, documentando le proteste seguite alle esequie del giovane palestinese di Silwad (con cittadinanza americana) massacrato dalle truppe sioniste, si sono trovati sotto il fuoco della sbirraglia di Tel Aviv.
L'Associated Press ha annunciato un reclamo ufficiale presso il Governo sionista; sia Simeonov che Mohammed avevano indosso le insegne di riconoscimento della stampa internazionale e stavano seguendo lo sviluppo delle proteste ben distanti dai manifestanti, chi li ha presi di mira voleva esplicitamente colpirli e impedire loro di riportare i dettagli della repressione razzista operata contro i legittimi abitanti della West Bank.
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