lunedì 8 dicembre 2014

La Marina sionazista rapisce dodici pescatori palestinesi nella più grave violazione della tregua di agosto!!

La marina del regime ebraico di occupazione della Palestina ha proditoriamente aggredito e rapito ben dodici pescatori palestinesi che, come d'uso, stavano gettando le reti al largo di Gaza per procurare cibo al ghetto costiero strangolato dall'assedio sionazista.

I dodici erano a bordo di quattro 'hasakah', i tradizionali barconi da pesca palestinesi al largo di Al-Sudaniyya nel Nord della Striscia, lo ha riferito il Centro Al-Mezan per i Diritti Umani. La guerra sionista contro il carcere a cielo aperto di Gaza si é conclusa il 26 agosto con una tregua mediata indirettamente presso il Cairo con  cui gli Shylock sionisti affamatori di donne e bambini si "impegnavano" a lasciare libero accesso ai pescherecci di Gaza entro il limite delle Sei Miglia nautiche.

Adesso però da settembre in avanti si sono ripetute sempre più violazioni, aggressioni anche armate e rapimenti che dimostrano come Tel Aviv non possa mai essere considerata un partner onesto di qualunque accordo: Tel Aviv va solo battuta e sconfitta militarmente con forza preponderante, l'unica regola che rispettano é la legge del più forte e la paura di peggiori danni e sconfitte é l'unica molla che possa vincolarla.

1 commento:

  1. Sul fatto quotidiano di oggi c' é una notizia in merito ad un attacco sionista a basi siriane vicino damasco... Ci risulta? E se é vero come mai gli aerei sionisti non sono stati intercettati dalla difesa siriana?

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