Al-Jadeed, sito di notizie saudita, ha riportato nello scorso weekend che l'Ex-capo della Corte di Riyadh, il 'Visir' Khalid al-Tuwaijiri é stato posto in stato di arresto domiciliare proprio mentre si preparava (dopo il licenziamento dall'importantissima carica), a partire per gli UAE.
Il sito aggiunge che il motivo degli arresti sarebbe collegato con numerose indagini per peculato, corruzione e cospirazione tuttora in corso a suo carico; sarebbe stato proprio per sottrarsi agli effetti di queste inchieste che Tuwaijiri avrebbe cercato l'esilio negli Emirati.
A sostenere questo suo tentativo sembra che si sia mossa persino Casa Khalifa, "riconoscente" a Tuwaijiri per il prontissimo invio di squadroni della morte sauditi nell'Isola delle Perle, che sono stati usati senza risparmio dal corrottissimo monarca per massacrare gli oppositori sciiti, rappresentanti della stragrande maggioranza della popolazione.
Tuwaijiri in realtà non sarebbe indagato 'veramente' per corruzione, peculato e cospirazione, visto che in quanto 'Visir' del vecchio Re tutto ciò che faceva era sanzionato dall'autorità del Sovrano; il nuovo Re Salman non gli perdona di aver cercato di tramare per stravolgere l'asse ereditario del trono a favore del Principe Miteb, figlio del vecchio Re.
Salman ha distrutto tutto l'impianto diplomatico e di sicurezza di suo fratello Abdallah, ma ha rimpiazzato le 'vecchie volpi' della passata gestione con uomini validi o con sicofanti scelti solo per la lealtà? Lo scopriremo presto.
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