L'Intelligence libanese arresta due estremisti takfiri; uno di essi accusato di aver ucciso un soldato prigioniero!!

Omar e Bilal Mikati, questi i nomi dei due estremisti wahabiti che sono stati arrestati dall'Intelligence del Paese dei Cedri con l'accusa di aver preso parte ad attività terroristiche; i due sono stati fermati a un posto di blocco vicino ad Arsal, nei pressi del confine con la Siria e nonostante i documenti falsi che avevano con sé sono stati riconosciuti e arrestati.

In particolare Bilal Mikati, conosciuto anche come Abu Omar Lubnani o Abu Omar Trabulsi é accusato di avere sgozzato lo scorso anno uno dei soldati presi prigionieri dal suo gruppo terrorista nei combattimenti d'agosto nei pressi del confine siriano.

Il militare sgozzato da Mikati sarebbe stato il martire Ali al-Sayyed.

Nove soldati libanesi sono ancora ostaggi dell'ISIS e quindici sono in mano al fronte Al-Nusra.

Il Libano si sta preparando a una campagna anti-terrorismo primaverile, che verrà condotta in coordinazione con l'Esercito di Assad al di là della frontiera e con gli uomini di Hezbollah che opereranno a cavallo della stessa.