Un teso 'standoff' che poteva avere gravissime conseguenze si é consumato nella giornata di ieri nella delicata zona del Golfo di Aden, dove passano le rotte per le bocche di Bab el-Mandeb (imboccatura meridionale del Mar Rosso) e dove ormai incrociano dozzine e dozzine di vascelli militari anche per conseguenza dell'irresponsabile aggressione militare saudita contro lo Yemen.
Ma l'irresponsabilità non é un tratto definente solo dei politici e dei generali sauditi, anzi, essi l'hanno adottata come parte fondamentale della loro politica imitando l'usuale contegno dei loro padroni imperialisti occidentali; se ne é avuta conferma proprio ieri quando unità marittime e aeree americane e francesi hanno iniziato a seguire e stringersi intorno alla 34esima flottiglia navale iraniana, che come al solito incrociava nella zona nella sua missione anti-pirati.
Dopo alcuni minuti di osservazione, verificato che le unità francesi e Usa stavano effettivamente tallonando la flottiglia, il comandante della stessa ha emesso un inequivoco e perentorio comunicato intmando a tutte loro di cessare l'inseguimento e aumentare la loro distanza dalla flottiglia, pena il ricorso a misure drastiche.
Dopo pochi, tesissimi secondi, gli imperialisti si sono convinti ad adottare più miti consigli, disperdendosi in diverse direzioni.
Questi idioti non hanno ancora capito che l'Iran non e' l'arabia sudicia ... e che le capacità militari non sono quelle dei cammellieri incapaci di qatqr e emirati arabi e sauditi ... anche se penso che questi tentativi sono sicuramente test per provare la reattività delle forze iraniane e verificare in che modo rispondono alle minacce, quindi occhio !!!! e' sempre bene non scoprire le armi prima del tempo ...
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