Il Ministero della Difesa dell'Irak, citando informazioni trasmesse dal Direttorato Generale dei Servizi Militari ha comunicato nella giornata di ieri che apparecchi da attacco al suolo (quindi certamente dei Sukhoi-25 di origine russa) hanno centrato coi loro precisi colpi il sito di un vertice dell'ISIS a 400 Km a Nord di Bagdad, vicino a Mosul.
L'attacco ha ucciso oltre venti leader del "Daash" e una cinquantina di loro seguaci, decapitando istantaneamente un gran numero di unità e formazioni del 'Califfato'.
I terroristi si stavano accordando su un'offensiva congiunta per cercare di riprendere Tal Afar e dintorni, ad Ovest di Mosul, un'area liberata da tempo dalle milizie sciite irakene.
Intanto a Mosul l'offensiva governativa ha liberato 46 distretti del capoluogo di Ninive su un totale di 57. Anche qua si vede il differente rendimento delle formazioni addestrate e consigliate da Russi e Iraniani rispetto all'Esercito modellato sulle direttive degli occupanti americani.
Infatti ben 40 distretti sono stati liberati dall'Antiterrorismo, mentre solo sei dall'Esercito irakeno.
Date retta ad un cretino, a Palmyra si gioca a pallone nelle strade, i treni arrivano in orario, si può andare a dormire con le porte aperte..mi raccomando date retta ad un cretino
RispondiEliminaChe sei un cretino te lo sei detto da solo, non c'è bisogno di aggiungere altro.
Eliminadomanda... ma quanti caxxo sono questi m..dosi pazzi whabiti..
RispondiEliminacomunque.. i pick up sono sempre della stess marca??
Comunque.. tra stipendi e soldi per l`equipaggiamento ho letto che la monarchia costituzionalista (primo sponsor dei democratissimi ribelli decapitatori seriali).. e` ricorsa per la prima volta al mercato obbligazionario internazionale...
La guerra costa.....
Antony Mcgaiver
....questa guerra costa e quella contro lo Yemen pure.
EliminaFinchè esistono come migliori alleati dell'occidente i sauditi ed i qatarioti, questa follia non avrà mai fine, anzi, continuerà a spargersi nel mondo.
RispondiElimina