La Moschea, che includeva una Scuola Coranica, era la più antica e venerata di Mosul e dell'Irak del Nord ed era celebre per il "Minareto Pendente" (nella foto), chiamato affettuosamente "Il Gobbo" dagli abitanti della città; il suo nome completo era Minareto di Al-Hadba.
Era costruito con sette "bande" di laterizi decorativi arrangiati in schemi geometrici particolarmente raffinati e complessi, secondo uno stile proveniente dalla Persia e dall'Asia Centrale.
A causa di un fenomeno di subsidenza non dissimile da quello che interessa la Torre di Pisa circa 150-200 anni dopo la sua costruzione aveva già assunto la caratteristica 'pendenza' che viene menzionata anche nella cronaca del celebre viaggiatore Ibn Battuta, che visitò Mosul nel corso del XIV Secolo.
Per Raqqah: sembra che i curdi-amerikani, stiano avanzando da sud dell'Eufrate, per circondare Raqqah, ma non non l'hanno fatto all'inizio dell'attacco alla città, così da permettere (come a Mosul), a molti takfiri di fuggire verso il sud dell'Eufrate; mentre ora che di takfiri ne sono rimasti pochi, fanno vedere al mondo che loro assediano la città da tutti i lati; ma la causa principale è che così l'SAA, non potrà avvicinarsi. Passando ad altro, bisogna fare attenzione dalla zona dall'"Halabiyah Castle", a sud fino al confine irakeno, dove l'ISIS è ancora attestato sulle due sponde dell'Eufrate. e anche quì è probabile che i curdi-amerikani possano decidere di conquistare qualcosa, come la sponda est del fiume, (pultroppo per la Siria, anche questa zona è ricca di petrolio, risorsa assolutamente necessaria a pace avvenuta, per la ricostruzione delle infrastrutture).
RispondiEliminaN.B.- Dal punto di vista MEDIATICO (molto importante per l'occidente), sarebbe opportuno (e se è stato fatto, non l'hò notato), rimarcare la liberazione del sito di Sergiopolis (vicino al bivio di Resafah), con foto e video, e dire, molte, ma molte volte, che mentre l'SAA, combatte com morti e feriti, anche per liberare le antiche città archeologiche, gli amerikani, abbattevano un Sukoi-22 siriano nella zona, che stava bobardardando l'ISIS.
Maucus Claudius Marcellus
OGNI PERSONA COLTA SU QUESTA TERRA HA DUE PATRIE: LA PROPRIA E LA SIRIA.
RispondiEliminaDelle tre religioni mondiali, che venerano un solo Dio, l'ebraica e la cristiana sono nate in Siria.
L'Islam ha raggiunto in Siria il suo rigoglio maggiore.
I fedeli di tre religioni guardano da ogni parte del mondo verso i santuari disseminati in tutta la Siria.
Fu in Siria che, per la prima volta nella storia, fu fondato un regno dello spirito, e per la prima volta un'idea fondò il proprio dominio su tutta la potenza e lo splendore della terra. Fu l'idea che il mondo è stato creato da Dio e che l'uomo è un'immagine di Dio.
Fu in Siria dove fu annunciato per la prima volta che l'uomo è fratello dell'uomo.
La Siria è stata maestra di morale a tutta l'umanità.
A ragione Philip K. Hitti, storico di questi luoghi, dice che ogni persona colta su questa terra ha due patrie: la propria e la Siria. (Peter Bamm)
OGNI PERSONA COLTA SU QUESTA TERRA HA DUE PATRIE: LA PROPRIA E LA SIRIA.
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L'Islam ha raggiunto in Siria il suo rigoglio maggiore.
I fedeli di tre religioni guardano da ogni parte del mondo verso i santuari disseminati in tutta la Siria.
Fu in Siria che, per la prima volta nella storia, fu fondato un regno dello spirito, e per la prima volta un'idea fondò il proprio dominio su tutta la potenza e lo splendore della terra. Fu l'idea che il mondo è stato creato da Dio e che l'uomo è un'immagine di Dio.
Fu in Siria dove fu annunciato per la prima volta che l'uomo è fratello dell'uomo.
La Siria è stata maestra di morale a tutta l'umanità.
A ragione Philip K. Hitti, storico di questi luoghi, dice che ogni persona colta su questa terra ha due patrie: la propria e la Siria.
OGNI PERSONA COLTA SU QUESTA TERRA HA DUE PATRIE: LA PROPRIA E LA SIRIA.
RispondiEliminaDelle tre religioni mondiali, che venerano un solo Dio, l'ebraica e la cristiana sono nate in Siria.
L'Islam ha raggiunto in Siria il suo rigoglio maggiore.
I fedeli di tre religioni guardano da ogni parte del mondo verso i santuari disseminati in tutta la Siria.
Fu in Siria che, per la prima volta nella storia, fu fondato un regno dello spirito, e per la prima volta un'idea fondò il proprio dominio su tutta la potenza e lo splendore della terra. Fu l'idea che il mondo è stato creato da Dio e che l'uomo è un'immagine di Dio.
Fu in Siria dove fu annunciato per la prima volta che l'uomo è fratello dell'uomo.
La Siria è stata maestra di morale a tutta l'umanità.
A ragione Philip K. Hitti, storico di questi luoghi, dice che ogni persona colta su questa terra ha due patrie: la propria e la Siria.
Il progetto sionista prevede la distruzione di tutti i monumenti storici dei popoli mediorientali
RispondiEliminaMediorientali e non. L'Italia è da anni martoriata da attacchi HAARP e la volontà dei governanti al soldo del capitale judaico è quella di non ricostruire ( in Emilia è tutto com'era dopo il sisma). Si arrangiano con i mezzi che hanno. In Syria hanno la scusa della guerra. Dopo quest'atto dovrebbe apparire del tutto evidente anche al popole bovino che questo cosiddetto califfatto non abbia nulla a che fare con l'Islam. Quale civiltà distruggerebbe i propri monumenti (o che rivendica come tali)?
EliminaFlavio Dalassio
Quei bastardi di sionisti hanno infettato le mie galline con l'aviaria HN512. Anche le zanzare tigre che invadono la Lombardia vengono prodotte in Israele con capitali anglosionisti e tecnologie ameriggane.
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