Con la consueta rapidità e precisione PALAESTINA FELIX il blog giornalistico che BISOGNA SEGUIRE se si vuole capire la rapida evoluzione dello scenario politico-strategico mediorientale é in grado di aggiornare il suo vasto e affezionato pubblico riguardo le identità dei tre martiri che
si sono sacrificati stamane ad Al-Quds occupata per eliminare due sgherri in uniforme del regime ebraico di Tel Aviv.
Si tratta di Mohamed Abdulatif Jabarin, 19enne, Mohammed Mfaddal Jabarin (anch'egli di diciannove anni) e di Mohammed Ahmed Jabarin, 29 anni.
Come si evince dai cognomi e dalle foto esclusive che presentiamo in apertura, si trattava di parenti stretti.
La sbirraglia sionista ha dichiarato che i tre "non avevano precedenti" e non parevano affiliati a nessuna organizzazione di Resistenza.
Onore ai combattenti per la liberazione della palestina, avanti fino alla vittoria
RispondiEliminaPalestina Libera
Condoglianze alle famiglie dei tre giovani palestinesi.
RispondiEliminaCondoglianze anche alle famiglie dei due soldati israeliani.
Credo che scannarsi fra di loro, giovani israeliani e giovani palestinesi, non serva ad un bel nulla.
So per certo che, fino al 1948, ebrei e palestinesi vivevano insieme ed in pace nella stessa palestina dove adesso si fanno la guerra.
Prima o poi, gli acerrimi nemici torneranno a vivere in pace: è sempre stato così in ogni guerra, e sarà così anche in questa guerra.
E tutti quelli che saranno morti nel frattempo, saranno morti invano.
Ma è proprio così difficile da capire?
Se pensi che i casini in Israele/Palestina siano cominciati DOPO il '48 mi sa che non conosci bene la storia.
EliminaPoveri ragazzi...Quando gli uomini sono costretti a fare gli eroi la guerra e gia persa riposate in pace nel paradiso degli eroi
RispondiEliminaEcco un bel commento disfattista... e tu ti spacceresti per filopalestinese? Che la guerra sia persa è tutto da dimostrare e certo non é questo piccolo evento a farlo. La storia ha dimostrato più volte che questo genere di guerra può protrarsi per decenni fino alla cacciata degli invasori, come nelle crociate o nella guerra dei cent'anni. I sionisti sono ciechi, non si rendono conto che la loro intransigenza li porterà alla rovina.
RispondiEliminaCondivido il poveri ragazzi, ma con questo commento disfattista ti spacceresti per filopalestinese? Che poi la guerra sia persa è tutto da dimostrare. Conflitti simili si sono protratti per decenni fino alla cacciata finale degli invasori, vedi le crociate o la guerra dei cent'anni. Il sionismo sta giocando molto male le sue carte, alla fine la sua intransigenza sarà punita e finirà per sparire come tutte le altre ideologie.
RispondiEliminaCondivido il poveri ragazzi, ma con questo commento disfattista ti spacceresti per filopalestinese? Che poi la guerra sia persa è tutto da dimostrare. Conflitti simili si sono protratti per decenni fino alla cacciata finale degli invasori, vedi le crociate o la guerra dei cent'anni. Il sionismo sta giocando molto male le sue carte, alla fine la sua intransigenza sarà punita e finirà per sparire come tutte le altre ideologie.
RispondiEliminaLa guerra e persa per quei ragazzi che sono morti, invece di continuare la loro vita ,i loro sogni.
EliminaI palestinesi dovrebbero cercare altre vie per vincere questa invasione , dovrebbero essere subdoli come lo sono gli Israeliani
"il generale migliore e quello che vince una guerra senza usare le armi"
E I russi dovrebbero appoggiarli di più