Abbiamo l'IMMENSO PIACERE di comunicare al nostro pubblico che Sukhanah, ultimo baluardo dell'ISIS a Sud-Ovest di Deir Ezzour é stata finalmente presa e liberata dalle forze siriane combinate dell'Esercito Regolare, del Quinto Corpo Ausiliario, della milizia sciita afghana e di altre unità ausiliarie.
sabato 5 agosto 2017
"Tutto si spiega!" la 'giornalista' che si lagnava della ricostruzione degli ospedali aleppini é la 'fonte' delle rapsodie pro-Al-Qaeda di Roberto Saviano!
A questo punto si spiega e si capisce tutto.
"Luna Safwan" la 'giornalista' che si stupiva e si doleva delle opere di ricostruzione ad Aleppo dei danni causati dai terroristi takfiri é la 'fonte primaria' da cui Roberto Saviano ha preso materiale (è plagiatore seriale come confermato da sentenza di tribunale) per i suoi deliri pro-Al-Qaeda.
Luna Safwan, si noti, non è MAI stata ad Aleppo.
"Luna Safwan" la 'giornalista' che si stupiva e si doleva delle opere di ricostruzione ad Aleppo dei danni causati dai terroristi takfiri é la 'fonte primaria' da cui Roberto Saviano ha preso materiale (è plagiatore seriale come confermato da sentenza di tribunale) per i suoi deliri pro-Al-Qaeda.
Luna Safwan, si noti, non è MAI stata ad Aleppo.
Apocalisse su Ayn Tarma! Colossale bombardamento e incursione di elicotteri consentono ai Siriani la conquista della stazione di servizio 'Sonbol'!
Questa FOTO ESCLUSIVA permette a PALAESTINA FELIX, ancora una volta, di dare al proprio numeroso e affezionato pubblico un'idea "in presa diretta" delle dimensioni, dell'impatto, dell'aspetto che assume il conflitto siriano contro il terrorismo takfiro sovvenzionato da Sauditi, Americani e sionisti.
A più riprese durante lo scorso mese di luglio la zona di Ayn Tarma nel Ghouta Orientale é sembrata sul punto di dover assistere a una svolta decisiva nella lotta tra le forze governative di Damasco e la congerie di gruppi takfiri spesso ostili tra loro che ancora occupano la zona (Jaysh Islam, Faylaq al-Rahman, Al Nusra e altri ancora).
Ma poi il costante, ostinato tentativo siriano di trovare accordi che permettessero un'evacuazione dei takfiri dalla zona senza infliggere nuovi pesanti combattimenti ad aree abitate già molto provate faceva seguire una tregua effimera all'altra, sempre invariabilmente rotte dai terroristi.
A più riprese durante lo scorso mese di luglio la zona di Ayn Tarma nel Ghouta Orientale é sembrata sul punto di dover assistere a una svolta decisiva nella lotta tra le forze governative di Damasco e la congerie di gruppi takfiri spesso ostili tra loro che ancora occupano la zona (Jaysh Islam, Faylaq al-Rahman, Al Nusra e altri ancora).
Ma poi il costante, ostinato tentativo siriano di trovare accordi che permettessero un'evacuazione dei takfiri dalla zona senza infliggere nuovi pesanti combattimenti ad aree abitate già molto provate faceva seguire una tregua effimera all'altra, sempre invariabilmente rotte dai terroristi.
Esercito siriano, volontari palestinesi e militanti dell'SSNP conquistano Tal Asadi e Tal al-Dabiya!
Nella loro corsa per chiudere e assicurare una volta per tutte i confini nazionali della Repubblica Araba Siriana le forze governative hanno segnato un nuovo, importante punto a loro favore nella giornata di ieri quando, operando continuamente sotto l'infernale sole agostano dei deserti a Est di Sweida, sono riuscite a occupare due alture strategiche.
Tal Asadi, a Nord-Est della Diga di Al-Zulf e Tal al-Dabiya, a Sud di Tal al Daba, sono stati raggiunti e occupati dopo manovre ad ampio raggio e intensi scontri con i quali i terroristi di formazioni dell'FSA e di Al Nusra sono stati sconfitti e messi in fuga.
Le forze siriane che attaccano Sukhanah conquistano posto di blocco a Ovest della cittadina e la sua scuola!
A Sukhanah, dopo due giorni di feroci combattimenti, si registrano i primi incoraggianti successi del Quinto Corpo Ausiliario, della milizia sciita afghana dei Fatamioun e delle altre unità ausiliarie incaricate della difficile battaglia.
Sappiamo per certo da nostre fonti sul campo che un posto di blocco a Ovest della città e la scuola di Sukhanah sono caduti nella serata di ieri in mano alle forze governative.
Insieme alla costante presenza siriana sull'orlo meridionale della periferia questo costituisce il preludio a una decisa avanzata nel tessuto urbano.
Sappiamo per certo da nostre fonti sul campo che un posto di blocco a Ovest della città e la scuola di Sukhanah sono caduti nella serata di ieri in mano alle forze governative.
Insieme alla costante presenza siriana sull'orlo meridionale della periferia questo costituisce il preludio a una decisa avanzata nel tessuto urbano.
#Syria #SyrianDesert #Syrian_Desert #Syrian #Syrians #Badia #BadiaAlSham #Badia_Al_Sham Video of Some #SAA #SyrianArmy Fifth Corp Soldiers pic.twitter.com/zmXyuutRNP— Ivan Sidorenko (@IvanSidorenko1) August 5, 2017
venerdì 4 agosto 2017
"Giornalista" del Telegraph si DUOLE del fatto che gli Ospedali di Aleppo (distrutti dai takfiri) vengano RICOSTRUITI!!
Questi screenshot sono presi da Twitter.
'Luna Safwan' é una "giornalista" che scrive sul britannico 'Telegraph'.
Apparentemente la signora é SCIOCCATA del fatto che gli Ospedali di Aleppo, che i takfiri invasero, svuotarono di ogni apparecchiatura medica e clinica e trasformarono in bunker e arsenali STIANO VENENDO RICOSTRUITI!!
Per fortuna diversi lettori già nel momento in cui noi, increduli, leggevamo i suoi deliri, avevano già lasciato commenti caustici, del tipo:
"Vuoi che i Siriani vivano nelle macerie?"
"Eh sì, é un peccato quando gli Ospedali vengono ricostruiti!".
'Luna Safwan' é una "giornalista" che scrive sul britannico 'Telegraph'.
Apparentemente la signora é SCIOCCATA del fatto che gli Ospedali di Aleppo, che i takfiri invasero, svuotarono di ogni apparecchiatura medica e clinica e trasformarono in bunker e arsenali STIANO VENENDO RICOSTRUITI!!
Per fortuna diversi lettori già nel momento in cui noi, increduli, leggevamo i suoi deliri, avevano già lasciato commenti caustici, del tipo:
"Vuoi che i Siriani vivano nelle macerie?"
"Eh sì, é un peccato quando gli Ospedali vengono ricostruiti!".
I difensori di Deir Ezzour respingono i takfiri per mezzo Km nella delicata regione del Cimitero!
#SAA takes control over an area of 1 km² southeast #DeirEzZor Cemetery, cutting of #ISIS supply-line from Turdah to Siryah Janid
Il Cimitero di Deir Ezzour ormai non ha più nulla che lo identifichi come un camposanto.
E' una distesa lunare dove lapidi e tombe sono state spianate da migliaia di colpi di mortaio, razzi improvvisati e da 122mm, attacchi aerei di jet ed elicotteri, granate da obice, missili guidati, razzi spalleggiabili e ogni altro possibile tipo di arma di supporto, bomba ed esplosivo in uso in Siria in questi ultimi sei anni.
Il Cimitero di Deir Ezzour ormai non ha più nulla che lo identifichi come un camposanto.
E' una distesa lunare dove lapidi e tombe sono state spianate da migliaia di colpi di mortaio, razzi improvvisati e da 122mm, attacchi aerei di jet ed elicotteri, granate da obice, missili guidati, razzi spalleggiabili e ogni altro possibile tipo di arma di supporto, bomba ed esplosivo in uso in Siria in questi ultimi sei anni.
I ragazzi di Hezbollah hanno fatto i loro migliori "saluti" ai takfiri in partenza per la Provincia di Idlib!
AMICO TAKFIRO
CON LA BARBA UN PO' LUNGA
MEZZO UOMO
MA TUTTO CRETINO
COMBINI TANTI GUAI
NON LA SMETTI PROPRIO MAI
UN VERO PEPERINO SEI
L'AMICO NASRALLAH TI ASPETTA
TI INVITA SULLA CAMIONETTA
TI SVENTOLA DAVANTI "COLDIRETTI BEIRUT"
E IN ULTIMO FINISCI NEL TABBUT!!!!
(da cantare sulla base di "Amico Uligano" di EelST)
CON LA BARBA UN PO' LUNGA
MEZZO UOMO
MA TUTTO CRETINO
COMBINI TANTI GUAI
NON LA SMETTI PROPRIO MAI
UN VERO PEPERINO SEI
L'AMICO NASRALLAH TI ASPETTA
TI INVITA SULLA CAMIONETTA
TI SVENTOLA DAVANTI "COLDIRETTI BEIRUT"
E IN ULTIMO FINISCI NEL TABBUT!!!!
(da cantare sulla base di "Amico Uligano" di EelST)
Ecco in esclusiva per l'Italia nomi e volti degli EROI HEZBOLLAH liberati grazie alla colossale vittoria contro Al Nusra!
Siamo felicissimi di poter offrire in totale esclusiva per l'Italia la testimonianza della liberazione dei cinque combattenti di Hezbollah che erano finiti prigionieri dei cannibali di Al Nusra.
Questi ragazzi rispondono ai nomi di Mohammed Mahdi Shoaib, Ahmad Mezher, Hassan Taha, Moussa Qourani e Mohammed Javad Yassin.
La vittoria siro-libanese nella battaglia contro i wahabiti stranieri ha permesso il loro ritorno.
Questi ragazzi rispondono ai nomi di Mohammed Mahdi Shoaib, Ahmad Mezher, Hassan Taha, Moussa Qourani e Mohammed Javad Yassin.
La vittoria siro-libanese nella battaglia contro i wahabiti stranieri ha permesso il loro ritorno.
La propaganda saudita accomuna gli Houthi Zayditi all'Iran (duodecimano) e ad altri Sciiti, ma ovviamente é una rozza semplificazione...
Lo Zaydismo è una delle tre branche principali (dopo il Duodecimanesimo e l'Ismailismo) di cui si compone il mondo musulmano sciita.
Esso prende il nome da Zayid, nipote dell'Imam Al-Ḥusayn ibn 'Alī ibn Abī Ṭālib.
Pur condividendo con le altre due correnti sciite la netta rivendicazione politica alide e della sua stirpe a guida della Ummah, lo Zaydismo si distingue per la definizione di "Guida Legittima", giacché ritiene infatti chiunque, tra i membri della famiglia alide, possa essere potenzialmente capace di farsi carico del gravoso compito.
Inoltre lo Zaydismo afferma che, qualora le circostanze storiche, politiche e sociali impediscano l'individuazione del Giusto Imam come emanazione della famiglia del Profeta (saas), si possano accettare anche delle soluzioni di compromesso, anche se temporanee.
giovedì 3 agosto 2017
Roberto Saviano, plagiatore profesSIONista, non sa nemmeno quand'é iniziata l'aggressione takfira alla Siria!
Ancora una volta roberto saviano, scribacchino sionista, plagiatore e mitomane, come accertato da sentenze di tribunale, non riesce a starsene zitto, apre la bocca ed emette torrenti di tonitruanti castronerie.
Questo bel tomo viene pagato fior di quattrini per 'scrivere' e non riesce nemmeno a usare Google.
Cioé, rendiamoci conto, una ricerchina di tre secondi sul motore di ricerca web più diffuso al mondo gli avrebbe evitato una figuraccia epocale ma la spocchia del pelato campano è leggendaria e così ha preso l'ennesima facciata per terra.
Persino io non ho resistito alla tentazione di divertirmi un po' alle sue spalle, guardate come:
Questo bel tomo viene pagato fior di quattrini per 'scrivere' e non riesce nemmeno a usare Google.
Cioé, rendiamoci conto, una ricerchina di tre secondi sul motore di ricerca web più diffuso al mondo gli avrebbe evitato una figuraccia epocale ma la spocchia del pelato campano è leggendaria e così ha preso l'ennesima facciata per terra.
Persino io non ho resistito alla tentazione di divertirmi un po' alle sue spalle, guardate come:
Testimonianze fotografiche mostrano blindati slovacchi derivati dal BMP in esteso uso in Siria!
Blindati slovacchi derivati dal BMP-1 sono stati ripresi in azione in Siria.
Il BMP-1 fu il primo cingolato blindato a rivoluzionare il concetto di trasporto meccanizzato delle squadre di fanteria sul campo di battaglia.
Fino alla sua comparsa negli anni '60 gli occidentali non erano progrediti oltre il semplice "battle taxi"...un mezzo praticamente privo di protezione (l'M-113 americano poteva essere penetrato da raffiche di mitragliatrice pesante) incaricato di scaricare i passeggeri sulla linea del fuoco e poi ritirarsi senza contribuire al combattimento.
Il BMP-1 col suo cannone a pressione da 73mm, un potente missile anticarro filoguidato e una mitragliatrice era un vero e proprio mezzo da combattimento e doveva seguire e sostenere la squadra di fanteria ingaggiando con le sue armi obiettivi oltre le capacità di intervento di quest'ultima come bunker, nidi di mitragliatrice e se, inevitabile, anche blindati e persino corazzati nemici.
Il BMP-1 fu il primo cingolato blindato a rivoluzionare il concetto di trasporto meccanizzato delle squadre di fanteria sul campo di battaglia.
Fino alla sua comparsa negli anni '60 gli occidentali non erano progrediti oltre il semplice "battle taxi"...un mezzo praticamente privo di protezione (l'M-113 americano poteva essere penetrato da raffiche di mitragliatrice pesante) incaricato di scaricare i passeggeri sulla linea del fuoco e poi ritirarsi senza contribuire al combattimento.
Il BMP-1 col suo cannone a pressione da 73mm, un potente missile anticarro filoguidato e una mitragliatrice era un vero e proprio mezzo da combattimento e doveva seguire e sostenere la squadra di fanteria ingaggiando con le sue armi obiettivi oltre le capacità di intervento di quest'ultima come bunker, nidi di mitragliatrice e se, inevitabile, anche blindati e persino corazzati nemici.
Centosedici "Bus Verdi" hanno evacuato completamente i wahabiti di Al Nusra dall'area a cavallo della frontiera siro-libanese!
Dopo la clamorosa vittoria dell'offensiva congiunta siro-libanese contro la zona occupata dai wahabiti di Al Nusra tra Arsal e Flita anche gli ultimi terroristi (con famiglie a seguito) hanno abbandonato l'area al completo controllo degli Eserciti Siriano e Libanese e a quello della milizia sciita Hezbollah.
Ci sono voluti 116 autobus (soltanto una parte dei quali erano "verdi") per trasportare i 7800 tagliagole, le loro mogli "sacchi della spazzatura" e i loro figli "scarafaggetti" in Provincia di Idlib.
Ci sono voluti 116 autobus (soltanto una parte dei quali erano "verdi") per trasportare i 7800 tagliagole, le loro mogli "sacchi della spazzatura" e i loro figli "scarafaggetti" in Provincia di Idlib.
Deir Ezzour ormai in piena rivolta contro l'ISIS! Uffici incendiati, convogli aggrediti e leader linciati dalla folla!
Di nuovo notizie di rivolte e sommosse anti-ISIS dalla Provincia di Deir Ezzour dove la gente comune attende con ansia l'arrivo delle truppe siriane che mettano fine ad anni di incubo imposto dai mercenari stranieri al servizio di Riyadh, Washington e Tel Aviv.
Di nuovo ad Albukamaal l'ufficio del Comandante Supervisore del 'Daash' é stato preso d'assalto da una folla inferocita che lo ha devastato, incendiato causando la morte del caporione takfiro e di diverse sue guardie del corpo.
Di nuovo ad Albukamaal l'ufficio del Comandante Supervisore del 'Daash' é stato preso d'assalto da una folla inferocita che lo ha devastato, incendiato causando la morte del caporione takfiro e di diverse sue guardie del corpo.
L'Esercito di Liberazione della Palestina rinnova e rinsalda il legame storico tra Palestinesi e Siriani!!
Più volte su questo blog abbiamo parlato delle gesta eroiche dell'Esercito di Liberazione della Palestina; formazione integrata nell'Esercito Arabo Siriano che in tempo di pace permetteva ai Palestinesi ospiti della Repubblica Araba Siriana di svolgere il servizio militare in una unità tutta palestinese e di ricevere prezioso addestramento per la possibilità di partecipare direttamente alla liberazione della loro terra invasa e occupata dai sionisti.
Adesso siamo in grado di mostrare un video celebrativo delle attività di questa formazione durante la lotta per la liberazione della Siria dai terroristi takfiri mercenari e stranieri.
Truppe siriane ormai impegnate sulle alture a Ovest di Sukhanah e contro la periferia meridionale della cittadina stessa!
A una semplice rapida occhiata questa mappa esclusiva dice già tutto quel che ci sarebbe da dire sulla situazione a Sukhanah nelle ultime 8-12 ore, ma vediamo di sforzarci un po' nonostante il caldo quasi mediorientale che ci affligge in questi giorni e di dire qualcosa di utile e interessante per il nostro numeroso e affezionato pubblico.
Dopo il crollo delle difese dell'ISIS appena a Sud della città il Quinto Corpo Ausiliario e soprattutto i milizani sciiti afghani di Liwa Fateymioun si sono potuti "agganciare" al lato destro dell'abborracciato schieramento dell'ISIS e infiltrarsi profondamente nell'impianto gasifero a Sud-Ovest della cittadina e soprattutto sulle pendici del massiccio di Tuntur, posizione chiave che domina da occidente l'abitato.
Dopo il crollo delle difese dell'ISIS appena a Sud della città il Quinto Corpo Ausiliario e soprattutto i milizani sciiti afghani di Liwa Fateymioun si sono potuti "agganciare" al lato destro dell'abborracciato schieramento dell'ISIS e infiltrarsi profondamente nell'impianto gasifero a Sud-Ovest della cittadina e soprattutto sulle pendici del massiccio di Tuntur, posizione chiave che domina da occidente l'abitato.
mercoledì 2 agosto 2017
GENIALE! Hezbollah sbeffeggia i takfiri in fuga da Jaroud Arsal facendo volare davanti ai loro bus droni con la sua bandiera!
Dopo l'enorme vittoria riportata sui takfiri di Al Nusra (150 terroristi eliminati in poco più di due giorni) Hezbollah e le autorità libanesi (di concerto con quelle siriane) hanno costretto i superstiti e le loro famiglie (che a dispetto dei cuori teneri dei commenti, lo ribadiamo, son composte da SACCHI DELLA SPAZZATURA e SCARAFAGGETTI) a evacuare verso Idlib.
Guerra aperta ormai in Provincia di Deir Ezzour tra varie fazioni dell'ISIS, tra diserzioni e fughe!
Il comandante dell' Hasaba (la 'polizia' dell'ISIS) Abu Othman Mayadeeni si é "dato", fuggendo di gran carriera da Albukamaal, nell'angolo sudorientale estremo della Provincia di Deir Ezzour, proprio di fronte al varco di confine irakeno di Al-Qaim.
La sua diserzione ha lanciato nel panico e nella costernazione i dirigenti di quel che resta del "califfato" in Siria.
Militanti già allineati con gli Usa fuggono e si consegnano all'Esercito Siriano!
"Jaysh Mughawir al-Thoura" era un gruppo di militanti addestrati e riforniti dagli Usa tra la frontiera siriana con la Giordania e con l'Irak.
Adesso non si sa esattamente quanti membri gli siano rimasti visto che un secondo grande gruppo di armati ha defezionato dalle sue file nella giornata di lunedì marciando verso la Siria e consegnandosi alle unità governative che montavano la guardia alla frontiera.
Adesso non si sa esattamente quanti membri gli siano rimasti visto che un secondo grande gruppo di armati ha defezionato dalle sue file nella giornata di lunedì marciando verso la Siria e consegnandosi alle unità governative che montavano la guardia alla frontiera.
Uno specialissimo messaggio di Hezbollah per gli invasori e gli occupanti della Palestina!
Hezbollah ha ripulito la frontiera Siro-Libanese dalla presenza dei takfiri di Al Nusra, eliminandone almeno 150 e costringendo gli altri con le loro mogli-sacco-della-spazzatura e i loro figli scarafaggetti (che, giustamente, escono dai sacchi della spazzatura) a fuggire verso Idlib dove speriamo che saltino in aria in qualche discussione tra wahabiti e altri terroristi condotta a suon di autobombe.
Ieri un militante del partito armato libanese ha postato questa foto su Twitter.
Ieri un militante del partito armato libanese ha postato questa foto su Twitter.
martedì 1 agosto 2017
Intensa preparazione aerea contro le postazioni dell'ISIS prelude all'offensiva contro Aqayrbat!
Ancora una volta l'arma decisiva contro l'ISIS si sta rivelando il dominio del cielo e la capacità per i comandi siriani di indirizzare potenti e precisi attacchi aerei contro obiettivi scelti, sia nel momento culminante dei combattimenti a terra sia come momento preparatorio di battaglie ed offensive.
Ed é esattamente quello che é successo oggi quando i cacciabombardieri di Damasco si sono gettati su diversi bersagli lungo la strada per Abu Hanaya ad Est di Salamiyeh e lungo la strada per Salba vicino ad Aqayrbat, iniziando ad "ammorbidire" obiettivi primari per la prossima battaglia per l'eliminazione del saliente ISIS di Hama Est.
Ed é esattamente quello che é successo oggi quando i cacciabombardieri di Damasco si sono gettati su diversi bersagli lungo la strada per Abu Hanaya ad Est di Salamiyeh e lungo la strada per Salba vicino ad Aqayrbat, iniziando ad "ammorbidire" obiettivi primari per la prossima battaglia per l'eliminazione del saliente ISIS di Hama Est.
A Tal Safouk venti terroristi dell'ISIS, cinque loro veicoli e una autobomba corazzata sono stati distrutti!
La compagnia media Elam al-Harbi ci comunica che le milizie popolari Hashd al-Shaabi (oggetto oggi di un interessantissimo articolo dell'amico Alessandro Lattanzio) hanno affrontato e respinto un tentativo di attacco dell'ISIS che aveva intenzione di sfondare la frontiera con la Siria per permettere ai takfiri in rotta in Irak di riparare verso Deir Ezzour.
L'attacco si é verificato vicino a Tal Safouk.
Questi tentativi non sono affatto nuovi, come dimostrano i nostri link, e anche questa volta i terroristi del "Daash" sono stati fatti fuori 'alla solita vecchia maniera'.
L'attacco si é verificato vicino a Tal Safouk.
Questi tentativi non sono affatto nuovi, come dimostrano i nostri link, e anche questa volta i terroristi del "Daash" sono stati fatti fuori 'alla solita vecchia maniera'.
L'Esercito Siriano stabilisce una "linea della morte" di fronte ad Aleppo, takfiri invitati a tenersi alla larga!
Questo volantino, insieme a migliaia di suoi gemelli, é stato lanciato nelle ultime ore dalle forze armate siriane sulle posizioni dei takfiri di Jaysh Fateh, Al Nusra e altre sigle minori che si trovano a Ovest della città liberata di Aleppo.
Il responsabile della debacle yemenita cerca 'sponde' in Irak per mediare verso Teheran una via d'uscita dal pantano!
Negli ultimi giorni il Ministro degli Interni irakeno Mohammed Jalal Araji e il famigerato "enfant terrible" del clero sciita irakeno, Moqtada al-Sadr, sono stati ricevuti in Arabia Saudita.
Se la visita di Araji può essere vista come un episodio di normale diplomazia (anche se è curioso che sia stato invitato il Ministro degli INTERNI, e non quello degli Esteri), quella di Sadr ha suscitato molto clamore e ha fatto esprimere giudizi avventati e frettolosi ai soliti noti commentatori ansiosi di preconizzare disastri, tradimenti, voltafaccia e quant'altro ai danni dell'Asse della Resistenza.
Contro il saliente ISIS a Est di Hama si prepara una poderosa e risolutiva offensiva siriana!
Forze ingenti stanno venendo concentrate dall'Alto Comando siriano per schiacciare una volta per tutte il saliente dell'ISIS a Est di Salamiyeh, conquistare Aqayrbat, rettificare il fronte di centinaia di Km e liberare migliaia di soldati che ora devono presidiarlo e renderli disponibili per nuove operazioni nella Provincia di Deir Ezzour e altrove.
L'invio di parte della Forza Tigre su questo fronte é solamente una parte di questa imponente mobilitazione.
L'invio di parte della Forza Tigre su questo fronte é solamente una parte di questa imponente mobilitazione.
Sei elicotteri carichi di truppe specializzate sono arrivati in rinforzo a Deir Ezzour!
Ancora una volta un convoglio di elicotteri provenienti da Qamishli e Hasakah ha portato nuovi uomini per la difesa di Deir Ezzour, la città-eroica che sulle rive dell'Eufrate ha resistito ad anni di assedio, scrivendo in Siria un'epopea degna di quella di Leningrado.
Questa volta sono stati sei gli aeromobili che, approfittando del perfetto funzionamento dell'Aeroporto Militare, mirabilmente difeso in tutti questi mesi contro ogni tentativo takfiro di metterlo fuori uso, hanno scaricato dozzine e dozzine di combattenti che si sono subito schierati intorno alle postazioni difese dagli uomini della 137esima Brigata della 17esima Divisione di Riserva.
Questa volta sono stati sei gli aeromobili che, approfittando del perfetto funzionamento dell'Aeroporto Militare, mirabilmente difeso in tutti questi mesi contro ogni tentativo takfiro di metterlo fuori uso, hanno scaricato dozzine e dozzine di combattenti che si sono subito schierati intorno alle postazioni difese dagli uomini della 137esima Brigata della 17esima Divisione di Riserva.
lunedì 31 luglio 2017
Oltre settanta invasori sauditi e loro lacché eliminati nella Provincia di Taizz!
Ancora una prova di efficienza, di determinazione, di fegato da parte degli eroici combattenti Houthi dei Comitati Popolari, che in due occasioni nelle ultime ore sono riusciti a infliggere pesanti perdite agli invasori sauditi e ai vendipatria che per vigliaccheria o tornaconto si sono messi al loro servizio, diventando servitori dei servi (mercenari africani e pachistani) arruolati dai pigri e pavidi emiri sauditi per combattere al loro posto.
La "Forza Tigre" viene separata: parte proseguirà l'offensiva verso Maadan, parte contribuirà alla conquista di Aqayrbat!
Fonti militari siriane hanno confermato recentemente che l'unità d'elite di commando dell'Aviazione nota come 'Forza Tigre' che nelle ultime settimane ha condotto una trionfale avanzata dall'Est della Provincia di Aleppo attraverso quella di Raqqa, conquistando Resafa (Sergiopolis) e quindi lanciandosi verso il confine col governatorato di Deir Ezzour, verrà suddivisa in due gruppi operativi.
Le forze siriane sono a meno di 30 Km da Albukamaal, critico punto di frontiera con l'Irak!
Non deve sorprendere il fatto che ultimamente la popolazione civile siriana di Albukamaal sia insorta più di una volta contro la brutalità ottusa dei mercenari stranieri dell'ISIS, come abbiamo riportato in più di un nostro articolo.
I 'servizi' irakeni sventano attentati multipli dell'ISIS a Karbala e a Najaf!
A meno di un mese dalla dichiarazione definitiva di vittoria a Mosul l'ISIS era pronto, usando agenti infiltrati e cellule 'dormienti' a tentare di vendicare quell'enorme smacco con attentati di alto profilo contro le città sacre sciite di Karbala e Najaf.
Le due città, davanti alle quali tre anni fa sorse il miracoloso muro delle milizie di mobilitazione popolare armate ed equipaggiate dalla Guardia Rivoluzionaria iraniana e guidate alla vittoria di Qassem Soleimani, ospitano infatti i sacrari dell'Imam Ali (Najaf) e dell'Imam Hussein (Karbala), rispettivamente primo e terzo imam dello sciismo duodecimano e discendenti diretti di Maometto.
A Najaf inoltre risiede l'Ayatollah Sistani, massimo referente religioso dello sciismo irakeno.
Le due città, davanti alle quali tre anni fa sorse il miracoloso muro delle milizie di mobilitazione popolare armate ed equipaggiate dalla Guardia Rivoluzionaria iraniana e guidate alla vittoria di Qassem Soleimani, ospitano infatti i sacrari dell'Imam Ali (Najaf) e dell'Imam Hussein (Karbala), rispettivamente primo e terzo imam dello sciismo duodecimano e discendenti diretti di Maometto.
A Najaf inoltre risiede l'Ayatollah Sistani, massimo referente religioso dello sciismo irakeno.
domenica 30 luglio 2017
Potente contrattacco siriano colpisce i terroristi dell'ISIS nella zona Sud del cimitero di Deir Ezzour!
Confortati dalle ottime notizie che arrivano sia dalla frontiera della Provincia (recentemente attraversata da Forza Tigre e combattenti tribali) che dai dintorni della città (dove la popolazione sempre più spesso si ribella all'ISIS), i difensori di Deir Ezzour hanno scatenato un intenso attacco contro i takfiri che dal cimitero mettono in pericolo l'organico collegamento tra l'Aeroporto Militare e la città.
Tre terroristi dell'ISIS linciati a Buleil, due colpiti da una donna a Salehiyeh, folla assale veicoli dei takfiri a Al-Hara!
Ancora coraggiosi episodi di resistenza popolare illuminano il quotidiano dei civili della Provincia di Deir Ezzour, mentre da sempre più vicino arrivano notizie delle avanzate delle forze governative che presto potrebbero liberare l'intero governatorato.
Combattenti Houthi penetrano a fondo nel territorio saudita e conquistano alture e posizioni!
Il massiccio di Malhamah, nella provincia saudita di Jizan, nonché alcune posizioni circonvicine, sono caduti in mano a incursori Houthi dei Comitati Popolari, che sono ormai riusciti a trasformare una vasta fascia di territorio saudita (specie nella parte più aspra e montagnosa) in una zona "no-go" per le forze del regime wahabita di Riyadh.
Forza Tigre e combattenti tribali conquistano diverse località entrando nella Provincia di Deir Ezzour!
La liberazione di Deir Ezzour é cominciata!
Ovviamente stiamo parlando del Governatorato di Deir Ezzour, ma, con ogni successivo metro percorso dai commando del Generale Hassan e dai loro alleati delle tribù sunnite raqqawi all'interno di questa Provincia anche il momento della liberazione del suo capoluogo si avvicina sempre più.
Ovviamente stiamo parlando del Governatorato di Deir Ezzour, ma, con ogni successivo metro percorso dai commando del Generale Hassan e dai loro alleati delle tribù sunnite raqqawi all'interno di questa Provincia anche il momento della liberazione del suo capoluogo si avvicina sempre più.