Evidentemente ora che la Siria ha 'subappaltato' agli Irakeni il compito di bombardare l'ISIS nell'Est del suo territorio (visto che Bagdad non corre il rischio di rappresaglie Usa) i takfiri sentono il terreno scottare sotto i piedi e hanno deciso di tentare di ritirarsi tra le affettuose materne braccia dei curdacci e di Zio Sam, al di là dell'Eufrare.
Ma tra il dire e il fare ci sono le postazioni dell'Esercito Arabo Siriano, che hanno bloccato un tentativo di "pocket breakout" tentato dai terroristi, eliminando circa quaranta-cinquanta di loro.
La notizia della morte di quattro consiglieri militari russi, pur non essendo ancora stata smentita, non é stata nemmeno confermata e non é sostenuta da fonti affidabili, provenendo dalla pasticceria delle torte saker-masok e delle giuliettochiesate.
Se anche fosse vera, il rapporto perdite subite/inflitte non potrebbe mai essere pari a zero, neanche in una guerra da fantascienza tra Terra e Alieni spaventosamente progrediti. Qualche morto ci sarà sempre, fosse anche solo x incidenti, come diverse volte avvenuto.
RispondiEliminaCome fanno a sopravvivere in mezzo al deserto?
RispondiEliminaSuggono le proteine dal piscio di cammelli wahabiti e si mangiano tra loro,questi subumani.
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