"Bulli" appartenenti alla teppaglia della 'Roma bene' (ma in realtà molto "permale"), antropologicamente non diversi dai mostri del Circeo, che si sentivano autorizzati alle loro sadiche bravate dal denaro e dal prestigio delle loro famiglie, si sono scatenati, certi dell'impunità, nel quartiere romano della Garbatella, inscenando una disordinata cagnara su un ponte.
Gli 'hooligan' in questione avevano a ridire sul fatto che gli attivisti del movimento Pro-Palestina avessero usato il ponte per affiggere uno striscione di denuncia sul "Giro Sporco di Sangue", denunciando la collusione tra l'editore sionista cairo e il regime omicida di Tel Aviv in occasione del Giro Ciclistico d'Italia 2018.
Infatti i debosciati protagonisti del baccano sono anch'essi sionisti: alla loro 'esibizione' hanno sventolato bandiere del regime omicida e inneggiato ai massacratori di civili palestinesi indifesi
Addestrati a farsi passare 'per vittime' dai loro istigatori e indottrinatori, i teddy-boys hanno ripetuto malamente una giaculatoria penosa definendosi "nipoti della shoah".
Tali coatti farebbero parte di un fantomatico "movimento studenti".
"Studenti" non si sa di che cosa visto che oltre che da "zero in condotta" i protagonisti dell'ambaradan non sanno che gli stracci sionisti che hanno agitato alla Garbatella fungono da vessillo di un regime creato nel 1948, ben tre anni dopo la fine della 'shoah'.
Anche un quattro in Storia starebbe bene sulle pagelle di simili 'studenti'.
solo fascisti ... per cui sono solo merda
RispondiElimina@anonimo_30_maggio_2018_17:52 : sciaquati la bocca. i "fascisti" qui non c'entrano nulla. ma a certa gente piace apostrofare così chiunque non gli piace (e questi non piacciono neanche a me, che un poco fascista lo sono). p.s. se non ti piace nemmeno il collutorio, prova con la grappa oppure con l'olio di ricino.
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