L'Ex-direttore dell'agenzia sionista di spionaggio e omicidio, Tamir Pardo, ha rivelato che sette anni fa il Premier Benji Netanyahu ordinò a lui e al Capo di Stato Maggiore, Generale Benny Gantz di preparare piani per un attacco alla Repubblica Islamica dell'Iran, desistendo in ultimo a causa delle ripetute resistenze sia dell'apparato spionistico che di quello militare.
Netanyahu aveva chiesto la preparazione di un piano d'attacco "pronto per essere implementato con appena 15 giorni di preparazioni".
Pardo racconta che, una volta ricevuto l'ordine, trasmessogli in una nota confidenziale, si attivò con tutti i suoi canali istituzionali per verificare se il Primo Ministro avesse l'autorità per ordinare una simile cosa, ed eventualmente metterla in esecuzione senza altri previ passaggi politici.
La cosa preoccupante é che proprio di recente Netanyahu, frustrato nelle sue ambizioni belligeranti sette anni fa, ha fatto modifiche alle leggi vigenti per 'snellire' la trafila burocratica istituzionale proprio in casi simili.
Nessun commento:
Posta un commento