Tra i morti della coalizione saudi-emiratina intorno ad Hodeidah il numero di mercenari africani é ENORME!

Quello che vedete nel montaggio fotografico soprastante é il cadavere di un mercenario sudanese eliminato dai patrioti yemeniti (Esercito Nazionale e combattenti dei Comitati Popolari) nel corso della battaglia sul confine tra Yemen e Arabia Saudita, precisamente nella Provincia di Asir.

Come si vede chiaramente si chiamava Ahmed Suliman Abdelrahim Algdi.

Non sappiamo perché si sia messo al servizio dei più corrotti sovrani del mondo musulmano e arabo per attaccare un paese che in tutta la sua Storia non ha mai avuto ostilità o problemi con la sua patria.



Forse era solo un disperato che non sapeva come sfamare la sua famiglia, forse era stato indottrinato all'odio in una moschea wahabita finanziata coi petrodollari di Riyadh o di Dubai.

Forse entrambe le cose.

Magari non era una cattiva persona, ma ora, per certo, non potrà continuare a contribuire all'invasione e all'occupazione dello Yemen e non potrà più fare del male (anche se non si rendeva conto di farlo).

Per questo diciamo convintamente che Sauditi ed Emiratini non hanno nessuna speranza di piegare lo Yemen, perché hanno di fronte uomini che difendono le loro case e le loro famiglie e non sanno mettergli contro che poveracci reclutati in Africa.

Quella che vedete nella foto non é propaganda, é la Verità e PALAESTINA FELIX continuerà a offrirvela e a mostrarvela finché avremo vita e fiato per farlo.

Voi continuate a leggerci e condividete e diffondete i nostri articoli e il nostro messaggio.

Perché la Menzogna non trionfi.

Perché la lotta dello Yemen e di tutti i popoli che RESISTONO, in 'Arabia Felix', come in Siria, come in Palestina venga conosciuta e sostenuta e possa alla fine trionfare.

Siamo tutti insieme in questo.

Tutti.