giovedì 2 agosto 2018

Sull' "Accordo del Secolo" Re Salman non é "d'accordo"! Il suo figliolo Mohammed progetta di interdirlo??

Recentemente Re Salman d'Arabia Saudita ha ricevuto a Riyadh il vecchio satrapetto Mahmud 'abu mazen' Abbas.
Deve essergli costato non poco, visto che é ormai noto che il vetusto sovrano non riesce a rimanere lucido e presente più di poche ore al giorno.
Ma intrattenendosi con l'ospite Salman ha fatto delle affermazioni che sono risultate a dir poco inattese.

Infatti ha ribadito la 'vicinanza' dei Sauditi coi Palestinesi (vabbé) e ha detto che è pronto ad "accettare tutto quel che voi accetterete e rifiutare tutto quel che rifiuterete", ribadendo poi, poco dopo che "ogni accordo che non riconosca Gerusalemme come capitale palestinese e non garantisca il Diritto al Ritorno" non verrà sostenuto dal suo Governo.

E qua casca l'asino, anzi, il cammello.


Perché invece il principe rampante Mohammed bin Salman é un entusiasta sostenitore dell' "Accordo del Secolo", voluto da Trump e dal suo genero ebreo e sionista, che praticamente abbandonerebbe Gerusalemme a Tel Aviv ed espellerebbe i Palestinesi dal resto della Cisgiordania.

Di fronte ai disastrosi risultati delle sue iniziative il Principe Ereditario potrebbe avere poca pazienza di lasciare che la Natura faccia il suo corso e potrebbe voler accelerare le cose, o quantomeno fare interdire il padre per via nella sua senescenza.

Staremo a vedere.

12 commenti:

  1. Va be lasciamo stare il re che oramai è come se fosse già partito ... Ma cosa ne viene in tasca a sto principe con questo accordo? Nisba, al di là dei commenti offensivi, ingiuriosi e dispregiativi, che giustamente gli porgiamo e gli auguriamo, pensando lucidamente mi chiedo se veramente questo governante sia anche meno lucido del padre. Fai una guerra senza qualsivoglia senso o fine positivo per i tuoi interessi statali o socioeconomico e cedi a Tel Aviv una delle zone più appetibile, strategicamente parlando,a un popolo che se potesse l'indomani invade la Giordania e da lì a casa tua il salto della quaglia è breve. Mi domando se non fa uso di crack o droghe uscite dalla Cia se no non si spiega sto principe.

    RispondiElimina
  2. Poveraccio, è ai titoli di coda, penso anch'io che riceverà una spintarella per toglierlo dalle palle, del resto BSM non ci va tanto per il sottile.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si esatto... Vi dirò che pure Sadam dopo essersi dissanguato con l'Iran fece guerra al Kuwait (lasciamo un attimo stare il torto o la ragione in fine) per poter ripagare i più di 10 miliardi di dollari contratti con gli USA, che tra l'altro poteva mandare a fanculo visto che sono stati gli USA ad aizzarlo contro l'Iran.
      Questo Ha UN SENSO... Tu aggredisci il vicino più ricco per riprenderti (ribadendo,lasciando stare il torto o la ragione di Sadam, anche se sappiamo ...) dal punto di vista statale non poteva far altro, oppure dava via le ciapet (come dise a Milan) o con il senno di poi non fare la guerra all'Iran, dado che era oramai tratto.
      In definitiva non capisco se con lo Yemen Salman cerca ancora più sabbia, oppure se si sia confuso e pensa che Gerusalemme si trovi lì, questo spiegherebbe perché è a favore di questo "accordo" . Ad ogni modo casa Saud è un rompicapo indecifrabile, sembra che non abbiano le benché minime basi politiche e filosofiche per guidare una nazione. È come se l'avessero vinta al totocalcio.

      Elimina
  3. ma il principe BSM non era morto? non c'è stato un attentato o tentao colpo di stato al palazzo di Riyadh?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Aimè ferito non morto.Frase di Mark Twain "Spiacente di deludervi, ma la notizia della mia morte è grossolanamente esagerata". In effetti siamo delusi ... Ma non disperiamo ah ah ah d'altronde se misero in croce Gesù Cristo vuoi che un personaggetto simile prima o poi non lo trombando.

      Elimina
  4. No, pare lo abbian solo lisciato alle gambe, per questo è stato un pezzo senza farsi vedere quel figlio di una cammella...

    RispondiElimina
  5. A dirvi la verità forse non l'hanno manco sfiorato, ma sicuramente dalla scaga il retto del culo gli è uscito di fuori dallo spavento, ad ogni modo per un po' s'è nascosto.

    RispondiElimina
  6. Secondo me i sauditi stanno attraversando un punto di non ritorno. Da un lato hanno un terrore matto nei confronti dell'Iran e della Russia, dall'altro lato tradirebbero il mondo musulmano e questo sarebbe molto pesante per il loro potere. Possono contare sul gigante scemo americano e sugli inglesi, ma non ci metterei la mano nel fuoco. Il problema è che questo idiota si finge riformista solo perchè alle schiave gli concede di avere la patente, ma per il resto si vive nella preistoria. Ci sono pochissimi ricchi, hanno gente che lavora in condizioni schiavili, non producono di fatto nulla, comprano dal mondo occidentale tutto, tranne forse la frutta e verdura, sono incapaci di progettare e dopo questa monarchia c'è il vuoto assoluto, dato che sono cresciuti nella completa ignoranza. E in guerra non parliamone, nello Yemen i patrioti li stanno umiliando, nonostante non abbiano aerei e tecnologie avanzate.

    RispondiElimina
  7. Non c'è nulla di più pericoloso di un ebete che non sa quello che fa ... I Saudita lo mostrano a più riprese.
    Ma anche negli USA come l'Arabia di fatto sono in una condizione uguale, di fatto pari pari.Ci sono pochissimi ricchi, hanno gente che lavora in condizioni schiavili, non producono di fatto nulla, comprano dal terzo mondo tutto, tranne forse la carne, frutta e verdura (appestata di pesticidi) , sono incapaci di progettare e dopo questa" binarchia" tra democratici-Clinton e repubblicani-Bush c'è il vuoto assoluto, dato che sono cresciuti nella completa ignoranza. Eccetto un po' di industria pesante e della Silicon Valley che per inciso più che del popolo America è di affaristi che se domani vogliono vanno in Messico
    , Vietnam, Corea, India ecc... Se sono in piedi è perché,PER ORA, hanno ancora il dollaro e Trump, che in parte ha capito alcuni dei problemi ma non tutti (tanto meno i metodi per risolverli tutti).
    Ma per inciso un popolo può anche essere arretrato e a livello della pietra senza avere ricchi, produrre niente, e avere tradizioni arcaiche (come lo Yemen) ma vivere una dignitosa esistenza, sociale, economica, statale senza rompere le balle a nessuno. Se e dico se per qualsiasi motivo ce le vogliamo dare ... OK diamocele ... ma con un codice concordato da ambo le parti (se di fatto usi terroristi, gas, torture, e ogni cosa lo faccio anche io) notare che per gli anglo-americani c'è sempre e dico sempre stato un doppio standard... Se loro ammazzano in ogni modo va be se lo fanno gli altri sono delle bestie degli animali che devono essere vaporizzati con l'atomica (che gli altri non possono utilizzare a detta l'oro).

    RispondiElimina
  8. A mio parere dietro c'è l'ombra dello sceicco emiratino Mohamed bin zayed, completamente asservito alle potenze occidentali, che spera di trarre il massimo vantaggio da questo caos, anche a spese dei sauditi, come già si vede in Yemen.

    RispondiElimina
  9. Per me la questione è semplice.
    Nella Storia chi è andato contro alle tradizioni del popolo e al comune sentire della popolazione è perito. indipendentemente dalle religioni e dalla posizione geografica.

    RispondiElimina
  10. "E qua casca l'asino, anzi, il cammello".
    Da oggi, la metto nel repertorio dell battute.
    Semplicemente scientifico, un complimentone al caporedattore..

    RispondiElimina