giovedì 12 marzo 2020
La Jihad Islamica Palestinese dialoga col Ministro degli Esteri di Putin, Sergei Lavrov!
Durante una visita a Mosca, una delegazione della Jihad Islamica Palestinese con base a Gaza ha scambiato opinioni con funzionari russi su questioni come l'unità tra le fazioni palestinesi e l'irricevibile proposta filo-sionista ideata da Washington sul conflitto in Medio Oriente.
Il sito web della Palestina al-Yawm (Palestina oggi) ha riferito mercoledì che il leader della Jihad islamica Ziyad al-Nakhalah ha tenuto colloqui "positivi" e "profondi" con il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov sull'auto-proclamato "affare del secolo" del presidente degli Stati Uniti Donald Trump "E l'unità nazionale palestinese.
I rappresentanti della Jihad islamica hanno espresso la loro ferma opposizione al piano americano, dicendo che si sforza di "eliminare il problema palestinese, oltre a rinunciare a Gerusalemme [al-Quds], alla Cisgiordania e al diritto al ritorno dei rifugiati", afferma il rapporto .
Hanno anche sottolineato che "il popolo palestinese non rinuncerà mai ai suoi diritti storici e ai suoi principi nazionali" e che il percorso per ripristinare l'unità nazionale risiede nella costruzione di una fonte di autorità nazionale ai sensi dell'accordo di Beirut del 2017, ha aggiunto.
Durante una riunione a Beirut nel gennaio 2017, diversi gruppi palestinesi, tra cui la Jihad islamica e il movimento di resistenza di Hamas con base a Gaza, hanno concordato "la necessità di tenere una riunione del Consiglio nazionale palestinese che includa tutte le fazioni palestinesi" e "attuare la riconciliazione accordi e intese che iniziano con la formazione di un governo di unità nazionale ".
Secondo un comunicato del Ministero degli Esteri russo, Nakhalah e Lavrov hanno discusso degli sforzi di pace in Medio Oriente e della situazione in Cisgiordania e Gaza, nonché della necessità di ripristinare l'unità palestinese.
La Jihad islamica ha affermato che la sua visita a Mosca arriva su invito ufficiale del ministero degli Esteri russo.
All'inizio di questo mese, Ismail Haniyeh, capo dell'ufficio politico di Hamas, si è recato in Russia, dove ha elogiato il paese per aver difeso i diritti dei palestinesi e respinto il piano di Trump.
Lavrov meglio di Gromyko, lui non perde tempo col popotamico netamiao, sa che il futuro della Palestina é scritto e si chiama Libertà
RispondiEliminaLavrov meglio di Gromyko e Kahani meglio di...?
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