Finalmente le decisioni coraggiose che sarebbero state necessarie già diversi anni addietro, per rispondere a tono alla campagna di fangosa propaganda degli imbecilli alla George Clooney, dei Colin Powell, mentitore seriale prima sull'Irak poi sul Sud-Sudan, delle Condoleeza Rice, meretrice degl interessi imperialistici a stelle e strisce, stanno finalmente informando la condotta del Governo di Khartoum rispetto al regime-canaglia insediato surrettiziamente da Washington e Tel Aviv sulla parte meridionale del paese, strappata al Nord con un referendum-truffa la scorsa estate.
Il Parlamento sudanese, con un voto all'unanimità vibrante di patriottismo e di giusto sdegno ha passato nella mattina di oggi una risoluzione con la quale si indica senza mezzi termini l'entità guidata a Juba dal 'cowboy' Salva Kiir come "Nemico dello Stato sudanese e di tutte le sue agenzie, che, a partire dalle forze armate, la tratteranno di conseguenza"; il Presidente del Parlamento di Khartoum Ahmed Ibrahim el-Tahir (foto sopra) ha chiesto ufficialmente che Kiir e il suo Governo vengano rovesciati dalle forze del Sudan.
"Ci scontreremo con Kiir e il suo SPLM -il gruppo di terroristi finanziati e foraggiati da America e Sion- fino a che porremo fine al loro controllo del Sudan Meridionale, impiegando a questo scopo tutti i mezzi e le risorse necessarie", ha dichiarato El-Tahir. La tensione tra Il Sudan e le sue province meridionali é stata portata al punto di non ritorno dalla pretesa di queste ultime di annettersi 'manu militari' il Sud Kordofan con la provincia di Heglig, una delle poche zone petrolifere rimaste in mano a Khartoum dopo l'iniqua partizione caldeggiata da Obama e Netanyahu.
Questo evento ha precipitato il collasso di ogni tentativo negoziale pur generosamente perseguito dalla diplomazia del Nord e una pronta e schiacciante risposta militare che ha del tutto scompaginato le raccogliticce forze del Sud nel territorio occupato a tradimento.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!
Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Speriamo che Iran ed Hezbollah accorrano ad aiutare il Sudan!
RispondiElimina