lunedì 30 giugno 2014

Dopo i 'Frogfoot' anche i 'Fencer' raggiungono Bagdad per combattere i takfiri: piloti e tecnici siriani per usarli al meglio!!

Dopo l'arrivo di cinque Su-25 'Frogfoot' trasportati da Mosca alla Mesopotamia a bordo dei capaci cargo Antonov-224, il Governo di Nouri al-Maliki ha avuto modo di comprovare la serietà degli impegni assunti da Vladimir Putin appena 24 ore dopo quando oltre ai cinque "carri armati volanti" (tale é la potenza devastante del Sukhoi-25 nel suo ruolo di attacco terrestre) si é visto recapitare a stretto giro anche dieci interdittori biposto a lungo raggio Sukhoi-24.

Questo apparecchio, denominato 'Fencer' nella confusa 'parlance' Usa e NATO, é nato come contraltare dell'americano  F-111, bombardiere a medio raggio in grado di portare sia munizioni a lunga portata (come missili da crociera) sia carichi più di precisione come bombe guidate e missili aria-terra da indirizzare contro bersagli di alto profilo come bunker di comando, centri di controllo, stazioni radar e di comunicazione, depositi logistici.

Le forze aeree irakene ricevettero 30 'Fencer' nell'ultima fase del conflitto dell'80-88 contro l'Iran e nel 1991 inviarono i 24 apparecchi superstiti verso le basi dell'ex-nemico (dove sono diventati parte dell'IRIAF), adesso, per ri-istruire tecnici e piloti alla bisogna, sono giunti in Irak anche esperti ed ex-piloti dell'aviazione siriana, pratici del modello, in maniera da poterlo usare subito al meglio delle sue potenzialità nel ruolo antiguerriglia (in cui negli ultimi tre anni i Siriani sono divnuti maestri).

Anche questo evento, come il ritorno della flotta di 'Fitter-C' dall'Iran, dimostra come esista una sola via per uscire vittoriosi dai tentativi di destabilizzazione settaria finanziati da Riyadh, Ankara, Tel Aviv, Bruxelles e Washington e Iran, Irak, Siria, Libano (col sostegno della Russia) devono imboccarla e percorrerla insieme!

2 commenti:

  1. Un poco di tempo fà ... (settimane) un paio di SU-24 sul Mar Nero hanno messo fuori uso un sistema AEGIS di una bagnarola americana sorvolandola una dozzina di volte, i coraggiosi marinai della bagnarola (brigata scappa, bataglione fuggi, reggimento mammamia) hanno fatto dietro front e si sono rapidamente rifugiati in Bulgaria dove alcuni (vox populi) pare in preda a rilassamento involontario degli sfinteri si sono dimessi dal servizio attivo.
    Ivan

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    1. è vero, è successo il 10 aprile. Fu quando un su-24 disarmato, fece circa una dozzina di passaggi sopra il cacciatorpediniere statunitense Donald Cook, simulando manovre di attacco. Il sistema Aegis di difesa della nave, è stato oscurato e reso inattivo. E' stato spento il radar, i sistemi di controllo in battaglia e di scambio dati del Donald Cook. Il Su-24 disarmato, aveva un pod montato sotto la fusoliera, che conteneva un nuovo apparato di disturbo russo per la guerra elettronica [sistema "Khibinij"]. Dopo di ché il Su-24 ha simulato un attacco missilistico contro la nave “cieca e sorda”, ripetendo la manovra 12 volte. Quando il caccia russo se n’è andato, il Donald Cook si è precipitato in un porto rumeno e non s’è più avvicinato alle acque russe.

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