Ci sono uomini armati per le strade di Bafuka, cittadina cristiana del Nord dell'Irak, circondata da un hinterland di 22 centri abitati minori e villaggi in cui risiedono non meno di 120.000 persone della stessa religione.
Ma questi miliziani non sono i barbuti sgozzatori dell'ISIS, cacciato dai dintorni dalla rapida avanzata delle truppe regolari e dei loro contingenti ausiliari, e nemmeno uomini dell'Esercito di Bagdad o delle milizie sciite.
Sono i combattenti di DWEKH NAWSHA, milizia ufficiale del Partito Patriottico Assiro, formazione molto radicata nel territorio e che, pur essendo aconfessionale e accettando nei suoi ranghi Irakeni di ogni credo e setta, raggruppa nelle sue file principalmente cristiani.
Dwekh Nawsha non ha ancora moltissimi militanti o un arsenale all'ultimo grido, ma é intenzionata a migliorare ed espandere questi due aspetti seguendo l'esempio di altre milizie di autodifesa già createsi in Irak, in Siria e in Libano.
Auguriamo a questi patrioti ogni fortuna, per la pace e la stabilità del loro paese e per la sopravvivenza dell'eredità storica e culturale del Cristianesimo in Mesopotamia!
Amen.
RispondiEliminaVv la vittoria.