Ennesimo assalto dell'ISIS contro il quartiere industriale di Al-Sinaa respinto dai Parà di Zahr Eddine (anche in sua assenza)!

E' veramente difficile per il vostro amabile caporedattore, per quanto preparato e ispirato, trovare la maniera per descrivere gli assalti dell'ISIS contro la piazzaforte circondata di Deir Ezzour senza ricorrere al vecchio truismo britannico: "Sono venuti avanti al solito modo e li abbiamo fatti a pezzi nel solito modo".

Ma, in effetti, é poi quello che effettivamente succede ogniqualvolta il "Daash" tenta un nuovo guizzo offensivo contro il capoluogo dell'estremo Est siriano, e hai voglia a cercare di rendere la descrizione della cosa un minimo più avvincente o interessante.


Diciamo che questa volta nemmeno la temporanea assenza di Issam Zahr Eddine ha in alcun modo facilitato il compito dei takfiri che ancora una volta ("al solito modo"...sigh!) hanno cercato di lanciare un'autobomba contro le linee siriane, solo per vedersela detonare anzitempo colpita dal "solito" ATGM abilmente diretto dai difensori.

Subito dopo le fanterie del "califfato" che marciavano verso il quartiere industriale di Al-Sinaa sono state falciate dal fuoco di mitragliatrici e mortai proprio della 104esima Brigata Paracadutisti, tempestivamente allertata dell'attacco, e i superstiti di quell'ordalia si sono ritirati lasciando sul campo diverse decine di caduti.

Nelle fila siriane non si sono registrate perdite, nemmeno di feriti.