Fonti semiufficiali, intanto, ci hanno annunciato che almeno 143 terroristi sarebbero stati eliminati nel corso degli ultimi scontri. Punte avanzate irakene strarebbero attraversando la regione di Al-Zab ad Est del villaggio di Jolou Khan e puntano a conquistare la Fabbrica di Asfalto che sorge a metà strada tra Mosul e Kirkuk.
Nella regione di Qayyara l'Esercito é riuscito a riprendere il controllo del villaggio di Um al-Esam e anche di Al-Fatseh, della parte settentrionale di Moflekeh e del villaggio di Al-Ajbouri nonché di Al-Banouneh e delle alture di Umm Jadan, che si trovano ad Ovest della cosiddetta "Linea Strategica".
Ormai circa la metà della Provincia di Ninive é stata liberata dall'inizio dell'operazione militare congiunta condotta da Esercito, Forze Antiterrorismo e Milizie Popolari.
Al Mayadeen, riporta la notizia secondo cui gli Usa avrebbero intenzionalmente cercato di uccidere il primo ministro iraqeno al-Abadi mentre era riunione con alcuni comandanti delle milizie paramilitari Al Hashad al Shabi, vicino all'aereoporto di Tal Afar. Un missile sarebbe stato lanciato da un aereo da guerra Usa, e avrebbe centrato esattamente il luogo dove si stava svolgendo la riunione, a pochi metri dalla tenda dove il leader iracheno Al Abadi si sarebbe trovato in quel momento. Il comando militare iracheno ha rilevato che è stato usato un missile a guida laser autocercante. Se sia vera o meno, non lo so.
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