Ottomila terroristi morti sono un ottimo bilancio; più o meno quanti ne può uccidere l'Esercito Arabo Siriano in una grande battaglia.
Tale battaglia però costerebbe alle forze siriane morti e feriti, oltre a munizioni, carburante, rifornimenti i più vari.
Pensate invece che grande, enorme vittoria a buon mercato sia stata quella di aver messo in condizione i terroristi takfiri di ammazzarsi tra di loro, senza alcuna spesa per le forze siriane se non quella della benzina per i 'bus verdi'.
E' esattamente quel che é successo, da dicembre a oggi, in Provincia di Idlib, quella che io in molti articoli ho soprannominato "il pianeta delle scimmie".
Ottomila terroristi ammazzatisi tra di loro in otto mesi, una media di mille ogni 30 giorni.
Di questi l'ultima ventina é stata fatta fuori nei tre giorni passati.
Inoltre, il terrorista negro Abu Harira Somali, proveniente appunto dal Corno d'Africa, é stato eliminato pochi giorni fa da ignoti attentatori sulla strada tra Idlib e Saraqib.
La popolazione sta aspettando silenziosamente l'arrivo dei veri padroni di casa e intanto si gode lo spettacolo, senza farsi notare e senza dare all'occhio, dato che è per il momento è meglio agire così e li comprendo.
RispondiEliminaadesso ho capito..... ottima tattica!!!
RispondiEliminaAnche lo stronzo più stronzo, prima o poi, trova uno stronzo più stronzo di lui, è nella natura delle cose, ben venga questo suicidio collettivo, complimenti alla Lungimiranza del Presidente Assad e dei suoi Collaboratori che hanno messo insieme Nitro e Glicerina.
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