A Daraya, nel Ghouta, migliaia e migliaia di cittadini sono potuti finalmente rientrare, per cominciare a ricostruire le proprie case e le proprie vite, come mostrano queste commoventi ed eloquenti immagini:
mercoledì 29 agosto 2018
Daraya si ripopola! Mesi dopo la fine dei combattimenti migliaia di abitanti tornano alle loro case!
Quando gli stupidi e ipocriti corifei dell'imperialismo angloamericano e sionista blaterano di "milioni di profughi siriani" omettono, convenientemente per loro, di puntualizzare che la stragrande maggioranza di essi sono 'rifugiati interni' che sono scappati dalle zone dominate da ISIS, Al Nusra e altre sigle takfire straniere, per rimanere sotto la protezione del Governo legittimo.
A Daraya, nel Ghouta, migliaia e migliaia di cittadini sono potuti finalmente rientrare, per cominciare a ricostruire le proprie case e le proprie vite, come mostrano queste commoventi ed eloquenti immagini:
Scene che abbiamo già visto in altre zone della Siria e che speriamo di vedere tra non molto, anche a Khan Sheikoun, Jisr al-Shoughour e Idlib.
A Daraya, nel Ghouta, migliaia e migliaia di cittadini sono potuti finalmente rientrare, per cominciare a ricostruire le proprie case e le proprie vite, come mostrano queste commoventi ed eloquenti immagini:
Mentre noi puliamo il moccio al nuovo artista siriano (scappato fatalità in Germania) che dipinge le torture nelle carceri di Assad.
RispondiEliminaDa capire perché si dà l'appellativo Assad, come se in Germania le carceri fossero della Merkel e non dello stato.
E nessuno è venuto fuori pittore da Guantanamo? Strano.
Eppure è una pratica molto usata e approvata in quel posto.
A già, lì sono divenuti tutti terroristi che poi, fatalità, sono sbarcati in medio Oriente.
Strana la vita nevvero?
Kahani sa per caso niente di più di questo prodigio dell'arte? Ad esempio se era un guerriglieri tanto per dirne una.
Arzegan
Se fosse un ratto amerisionista io non lo sò ma di sicuro è una testa di c...o
RispondiEliminaBam Bam