Pechino chiede al regime sionista di evitare passi che potrebbero deteriorare la situazione in Siria, ha detto oggi ai giornalisti il portavoce del ministero degli Esteri cinese Hua Chunying, commentando i raid aerei di Tel Aviv sulla Siria.
"La Cina ha sempre affermato che è importante rispettare e difendere la sovranità, l'indipendenza e l'integrità territoriale della Siria. Al momento, la soluzione politica della crisi siriana è in una fase chiave ", ha osservato il diplomatico.
"Riteniamo che tutte le parti interessate dovrebbero astenersi da qualsiasi iniziativa, che potrebbe portare a crescenti tensioni. Le parti dovrebbero anche mantenere insieme la pace e la stabilità nella regione per incoraggiare la soluzione politica della crisi siriana ", ha detto Chunying.
In precedenza, i resoconti dei media siriani hanno detto che le difese aeree del paese avevano respinto un attacco aereo da parte sionista. Le forze del regime ebraico hanno dichiarato che esso sarebbe stato condotto contro le forze Quds iraniane che operano in Siria.
Domenica, l'agenzia di stampa siriana SANA ha riferito che le difese aeree siriane avevano respinto un attacco aereo nel Sud del paese. Lo stesso giorno, Tel Aviv ha annunciato di aver intercettato un razzo sparato sulle alture del Golan.
Il 13 gennaio, Benjamin Netanyahu ha dichiarato che Tel Aviv era pronta a potenziare gli attacchi contro le strutture iraniane in Siria per impedire gli sforzi di Teheran di trincerarsi militarmente in Siria.
Così avrebbero attaccato delle basi che esistono solo nelle loro menti malate, al che possono dichiarare vittoria e tornare a curarsi da qualche psichiatra, purchè non sia malato anche lui della stessa malattia mentale.
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