Il Primo Ministro turco Recep Erdogan arriverà al Cairo questa sera per iniziare un viaggio in più tappe: che per prima sia stata scelta quella egiziana la dice lunga sulle mire e le aspettative che la sapiente e misurata politica di prestigio "neo-ottomana" preparata dal suo titolare degli esteri Ahmet Davutoglu conta di portare avanti e mettere a frutto in questo tour ufficiale.
Sia Ankara che Il Cairo sono nel bel mezzo di vibrati contrasti che le oppongono a Israele ma mentre la giunta Tantawi e il Governo Sharaf traccheggiano cercando senza alcun successo di "passare la nuttata", Erdogan sta cavalcando con sicurezza la tigre del risentimento antisionista, avendo da poco varato rappresagli diplomatiche, militari ed economiche che lo hanno reso ammirato e apprezzato in tutto il Mondo Arabo.
Erdogan incontrerà sia l'anziano generale filo-americano attualmente a capo del consiglio militare che supervisiona il passaggio dal regime di Mubarak verso un'auspicata (e finora rimandata) democrazia sia il capo del Governo ad Interim, col quale firmerà una dichiarazione politica per il futuro insediamento di un Consiglio strategico merdiorientale per la Cooperazione e siglerà diversi accordi commerciali.
Erdogan visiterà la Tunisia mercoledì e la Libia giovedì mentre non é ancora chiaro se nel programma di domani sarà compresa una "visita lampo" alla Striscia di Gaza assediata, per la quale, ad ogni buon conto, sembra che il Governo palestinese guidato da Ismail Haniyeh stia comunque preparandosi al meglio delle proprie possibilità, considerandola come una "occasione storica" di sollecitare l'attenzione e la solidarietà internazionale riguardo le condizioni dell'enclave illegalmente assediata da Israele.
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ma quale popolarita
RispondiEliminaQuella che rende Tayyip Recep Erdogan il politico più ben visto del Medio Oriente!
RispondiEliminaPopolare...popolarità, capisci?
Probabilmente no ma va bene lo stesso, anzi va meglio, perché finché a sostenere i ladri sionisti ci sono elementi del tuo calibro non sarà un problema mettervi in fuga come i cani che siete!
sionisti ladri?? e di cosa vivono lavorando
RispondiEliminasulla loro terra gli altri hanno la terra
perchè non lavorano?
Ma che cazzo dici tu sei scemo nel cervello,
RispondiEliminaand i mean it.
e vero loro lavorano non pensano a manifestazioni
RispondiEliminaDetto durante le più grandi manifestazioni di piazza in Israele per la pessima situazione economica, fa particolarmente ridere.
RispondiEliminaGrazie del buonumore.