Si aggrava sempre di più la situazione in Sud-Sudan, provincia meridionale del Sudan smembrata a forza dal corpo vivo del grande stato africano per soddisfare le mire di Tel Aviv. Dopo una tonitruante campagna mediatica su immaginarie 'persecuzioni', che ha coinvolto George Clooney, Colin Powell, Condoleeza Rice e altri i piani di Sion sono stati soddisfatti e un rozzo e ignorante Signore della Guerra a nome Salva Kiir é stato intronato come Presidente della nuova 'Repubblica del Cocco'. Appena reso 'indipendente' il Sud-Sudan é subito precipitato in un vortice di sottosviluppo e corruzione, con Kiir e la sua corte che gozzovigliano coi profitti delle ricchezze petrolifere e minerarie e decine di migliaia di bambini che non arrivano all'età scolare per colpa di morbillo, dissenteria e difterite.
Intanto, non si arresta nemmeno la spirale della violenza etnica che, istigata ad arte per dare credibilità alla campagna mediatica sionista, é presto andata fuori controllo con il ritiro delle truppe di Khartoum, le sole che tenevano sotto controllo la micidiale miscela creata dagli alchimisti di Washington e Tel Aviv. Lisa Grande, Vicecoordinatore ONU per il Sud-Sudan ha comunicato: "La situazione nella regione di Jonglei é molto preoccupante, abbiamo notizia di 6000 miliziani Lou Nuer, una delle etnie Jonglei, che stanno marciando su Pibor, dove i Murle, loro nemici, sono in maggioranza".
Lo spettro di stragi e massacri interetnici come quelli che insanguinarono il Ruanda é il risultato delle 'indipendenze' volute da Washington e Tel Aviv, ma il Premier sionazista Benji Netanyahu se ne infischia di tutto questo e anzi, progetta il suo prossimo viaggio a Giuba, capitale del dittatore Salva Kiir, per "discutere di trattati economici e militari, specialmente riguardanti le acque del Nilo". Il Nilo, ecco il vero obiettivo di Sion! Usare le sorgenti del grande fiume per colpire Sudan ed Egitto, paesi musulmani amici dei Palestinesi e simpatizzanti con la loro causa. Ma come al solito, il diavolo fa le pentole senza coperchio: se il Sud-Sudan, come sembra probabile, si rivelerà uno Stato-fallito naufragando nella violenza e nella guerra civile cosa sarà dei progetti sionisti?
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